Continua per Rizzoli la nuova saga Storie di magia,
tra fantasy e fiabesco del prolifico Chris Colfer, con Una storia di stregoneria, seguito di Una storia di magia.
Nel capitolo precedente Brystal e i suoi amici hanno salvato i regni del loro mondo dalla minaccia della Regina dei Ghiacci, scoprendo anche la sua vera identità con cui dovranno fare i conti e sono riusciti in un’impresa ancora più difficile, far accettare la comunità magica in regni che l’avevano bandita e vista come un pericolo.
Anche per le donne e le ragazze che praticano la magia le cose vanno meglio, e certi tempi bui che Brystal ha avuto modo di conoscere sulla sua pelle sembrano ormai finiti per sempre. Ma nuove minacce possono emergere.
Un giorno all’Accademia magica arriva una strega misteriosa di nome Lady Mara, esaltando la magia nera, ancora un tabù nei Regni e cercando di reclutare delle fate per i suoi scopi. Lucy, amica di Brystal, da sempre tentennante tra bene e male, accetta di seguirla nella sua Scuola di Stregoneria rivale, scoprendo presto misteri e complotti occulti.
Lucy si trova infatti intrappolata in un complotto oscuro che minaccia di sterminare l’umanità, mentre in giro per il mondo la pace faticosamente acquisita sta per sgretolarsi e in molti ambienti sale la rabbia per la legalizzazione della magia. Anche perché dietro a tutto esiste un pericoloso e misterioso clan, la Fratellanza Virtuosa, con membri insospettabili, pronti a seminare menzogne, con lo scopo di sterminare ogni forma di vita magica, Brystal in testa.
In questo secondo capitolo, Chris Colfer conferma il talento per reinventare archetipi del fantastico e della fiaba, costruendo un mondo suggestivo in cui ci sono non pochi echi della nostra realtà, con temi come l’intolleranza, le fake news, il maschilismo, le discriminazioni, la paura per il diverso, senza retorica. Un libro rivolto ad un pubblico di giovanissimi sulla carta, ma in realtà godibile a qualsiasi età se non si è persa la voglia di fantasia, incorniciato da una splendida grafica che porta davvero in questo scontro tra streghe e fate.
Chris Colfer è autore bestseller e attore premiato con un Golden Globe, è stato incluso dalla rivista Time nei TIME 100, la lista annuale delle cento persone più influenti del mondo. Ha raggiunto i primi posti nella classifica del New York Times con la saga La Terra delle Storie. Una storia di stregoneria, secondo volume della saga Storie di magia, è uscito per Rizzoli nel 2021.
Provenienza: omaggio dell’Ufficio stampa, che ringraziamo.
Tra le serie televisive più attese dei prossimi mesi, c’è l’adattamento della saga a fumetti Sandman di Neil Gaiman, una delle più complesse e affascinanti di sempre.
Dal 17 al 19 settembre torna a Torino presso il MuFant, Museo del Fantastico e della Fantascienza in piazza Riccardo Valla 5, il festival Loving the Alien, dedicato a fantascienza, fantasy e horror tra cult e modernità.
Settant’anni fa usciva al cinema Alice nel Paese delle Meraviglie, lungometraggio Disney ispirato al classico di Lewis Carroll: all’epoca non ottenne il risultato sperato, fu visto come troppo sperimentale, e fu rivalutato diversi anni dopo, negli anni Sessanta, per i toni psichedelici che ispirarono tra le altre cose il film Yellow Submarine dei Beatles, e quando si capì fino in fondo la portata rivoluzionaria di questa storia.
Il 16 settembre uscirà finalmente nelle sale cinematografiche nostrane il film Dune di Denis Villeneuve, tra i più attesi degli ultimi anni, con Timothée Chalamet, Rebecca Ferguson e Jason Momoa. 

Le Edizioni NPE presentano la traduzione di un saggio intrigante e inquietante, Satana a Hollywood di Jesús Palacios Trigo, che racconta le relazioni pericolose con l’occulto del mondo del cinema a stelle e strisce di ieri e di oggi.

Quando si sente il nome di Victor Hugo, tutti pensano in automatico ai suoi due libri più celebri, I miserabili e Notre Dame, ma in realtà lo scrittore e attivista francese ottocentesco fu autore di varie altre opere interessanti, come L’uomo che ride.
Dopo aver raccolto la saga di Elric di Melniboné, Oscar Draghi presenta un altro celebre ciclo narrativo di Michael Moorcock, quello del Principe Corum.























