
Brillante, frizzante, graffiante e godibilissimo, un romanzo affollato da colpi di scena e personaggi che si fanno notare . E con per palcoscenico una città, Trapani, che assume meritatamente il ruolo di coprotagonista nella prima indagine di Antonio Indelicato, detto Nenè, Lui , il commissario, un po’ svagato che, come tanti, è costretto a dividersi funambolicamente tra lavoro e vita privata, e tuttavia da poliziotto sagace sempre disposto a portare avanti il suo lavoro con orgoglio e dignità. Un uomo colto, amante dei libri, spesso un po’ malinconico, che si sforza un po’ nel rapportarsi con le donne , mentre invece, da eccellente cuoco qual è , si trova benone in cucina. Insomma un persona normale, senza eccezionali capacità , salvo forse quella di aver cresciuto bene e da solo la figlia Sara, visto che la moglie e madre l’ha mollato senza remore pochi mesi dopo la nascita della bambina. Fatto che, per fortuna, non ha creato dei danni: infatti Sara un’ adolescente di quattordici anni per tutto, salvo la cucina, è in grado di sbrigarsela come una trentenne.
La mattina di un tranquillo venerdì di aprile, in una moderna e ricca abitazione di Trapani, sarà scoperto il cadavere straziato di un uomo. Si tratta di un barbaro e crudele omicidio. Il morto infatti , ritrovato nella cantina della sua villa, appeso al soffitto e massacrato a bottigliate della sua preziosa collezione, è l’enologo Platimiro Greco. Il Greco, cinquantenne separato e con fama di tombeur de femmes, famoso volto del piccolo schermo, volubile ospite fisso della trasmissione “Sorsi e Morsi” di Wine Channel, un programma per addetti ai lavori in cui si esibiva in frequenti e burrascose contestazioni in grado di decretare il successo o la disgrazia di un vino di qualità.
Il caso verrà affidato al commissario Antonio Indelicato che non tarderà a rendersi conto quanto la sua indagine sia decisamente difficile e complicata. Complicata dal fatto che la vittima, un presuntuoso ed egoista rompiscatole, anche e soprattutto a causa del suo lavoro, aveva moltissimi nemici e tutti con validi motivi per eliminarlo. Un ampio ventaglio poi di svariati e attendibili moventi attribuibili a tante e diverse persone che per una ragione o per l’altra avrebbero potuto desiderare di volere la sua morte.
Insomma Indelicato dovrà con pazienza da certosino, grazie all’ impegno e all’aiuto della sua brillante squadra – composta dalla poco più che trentenne e fattiva sua vice Salvina Russo, dall’ispettore Pino Sansica e dal quasi robotico dottor Martino Massari , meticolosissimo e intuitivo capo della Scientifica -, incominciare ad approfondire tutti gli indizi e pian piano sentire uno a uno tutti i potenziali colpevoli controllando accuratamente possibili alibi ed eventuali testimonianze a discarico.
Ma la strada da fare è lunga e tortuosa, e i tanti possibili indiziati metteranno in seria difficoltà il nostro commissario e i suoi compagni di indagine, rischiando di lasciar loro imboccare molteplici false piste senza costrutto, solo in grado di far perdere tempo.
Per sbrogliare l’ardua matassa investigativa, il commissario Indelicato, continuamente tediato da commenti e sorrisini sul suo nome che rimanda a Petra Delicado, celebre protagonista dei romanzi gialli di Alicia Giménez-Bartlett, dovrà scoprire come e perché una persona ferita può arrivare a trasformarsi in assassino. Riuscirà a scoprire chi veramente voleva la morte dell’enologo e le reali motivazioni che dovrebbero aver portato ad architettare un omicidio tanto efferato?
Una trama ingarbugliata per un eccellente intreccio narrativo, pieno di tutta una serie di colpevoli sempre credibili ma che ohimé risulteranno sbagliati.
L’eccellente fiuto del commissario lo spingerà però ogni volta a ricominciare da capo con testardaggine per poi andare avanti inseguendo con rinnovata tenacia nuove potenziali piste.
Un giallo scorrevole con un protagonista per cui è impossibile non parteggiare: un uomo, diviso tra il suo dovere, la passione per i libri, la cucina, e una deliziosa figlia adolescente.
Ottima la corale e vivace caratterizzazione di tutti i personaggi, la gestione delle splendide ambientazioni trapanesi, arricchite da sensazioni e indimenticabili profumi in un equilibrio, fatto di scelte, con un pensiero sereno al passato e uno fiducioso volto al futuro..
Personaggi vivi, palpabili, splendide descrizioni dei luoghi che fanno venire la voglia di partire subito per Trapani arricchite da scenari talmente realistici , vedi alla fine con Nené Indelicato grande protagonista in cucina , da far percepire l’aroma della frittura e far venire l’acquolina in bocca a chi legge..
Gaspare Grammatico è nato a Trapani, dove torna appena può. Vive tra Torino e Milano. Autore tv, da anni lavora nella squadra del programma televisivo “Fratelli di Crozza”. I diritti cinematografici di questo romanzo sono stati opzionati da BiBi Film, società che ha coprodotto la serie “Le indagini di Lolita Lobosco”.
Source: libro del recensore.