C’è un uccello che ama così tanto il blu da collezionarlo. Esplora, vola, si tuffa nel blu del mare. Un elastico, un tappo, una molletta. Nel frattempo la sua collezione cresce, ma nonostante questo c’è ancora qualcosa che manca. Forse il blu del blu? E poi… eccolo qui. Non era un pezzo di blu a mancargli, ma l’amore e la compagnia di un’altra anima. Insieme volano, si abbracciano e si amano. È lei il blu più blu.
Un albo questo di Aura Parker, che parla di emozioni e di come spesso ci ritroviamo a collezionare cose apparentemente inutili. C’è una sorta di buco dentro ognuno di noi che proviamo a colmare. Tutto ci sembra perfetto, ma manca sempre un pezzo di puzzle. La vita vera comincia quando l’abbiamo trovato.
Aura Parker è un’illustratrice, scrittrice e designer australiana, nota per i suoi albi illustrati e per la creazione di stampe, dipinti e tessuti artigianali. Il suo lavoro è caratterizzato da uno stile gioioso, immaginativo e ricco di dettagli che invitano all’esplorazione e incoraggiano una profonda curiosità e passione per la natura. Le sue opere per bambini hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Vive a Sidney con la sua famiglia e ha tre figli, con i quali cerca di leggere e disegnare il più possibile.
Escono domani, 1 novembre, due deliziosi albi per bambini, in attesa di sfogliarli vi presento il comunicato stampa e qualche immagine.
Tornano in Italia dopo decenni di assenza i deliziosi albi senza parole di Monique Felix, le avventure di un topolino sgranocchiatore di pagine!
Una serie da tre milioni di copie vendute nel mondo, già tradotta in 17 lingue: sono I libri del topolino di Monique Felix, che Camelozampa, nella ricerca dei “classici contemporanei” per bambini, riporta finalmente anche ai piccoli lettori italiani, a cominciare dai primi due titoli, La merenda e Il vento.
Le storie del topolino mangia-pagine danno voce al potere infinito dell’immaginazione. Sono albi senza parole da leggere insieme, in dialogo, per meravigliarsi dei mondi incredibili che possono nascondersi tra le pagine di un libro.
La merenda
C’è un topolino intrappolato dentro un libro, tra le pagine bianche. Dopo un momento iniziale di panico, gli viene un’idea: forse, rosicchiando le pagine del libro, potrà scoprire il mondo che c’è oltre! La sua perseveranza e i suoi dentini lo portano a una bellissima campagna, dove potrà trovare delle spighe con cui fare merenda… Ma come ci arriverà? La risposta è ancora tra le pagine del libro!
Un silent book sorprendente e ironico, che celebra la fantasia e invita a immergersi nelle infinite avventure che un libro può offrire. Premiato, alla sua uscita, con la Mela d’oro alla Biennale di Illustrazione di Bratislava, è un classico che torna in Italia dopo decenni di assenza, in una nuova raffinata edizione. Rispetto al titolo della sua prima uscita, C’era una volta un topo chiuso in un libro, Camelozampa d’accordo con l’autrice lo ripropone con un titolo che gioca scherzosamente con il finale della storia.
Il vento
Il nostro topolino è ancora dentro alle pagine bianche di un libro, ma ormai conosce il segreto: basta rosicchiare e… qualcosa succederà di sicuro! Non si aspettava, però, il vento furioso che trova una volta staccata la pagina, e che rischia di travolgerlo! Tra aquile, elicotteri e aeroplani, troverà anche lui il suo mezzo di trasporto per planare in tranquillità.
Vincitore del Premio Critici in erba alla Bologna Children’s Book Fair, anche questo è un piccolo e prezioso classico, un’esplorazione dell’inesauribile capacità di sognare e di evadere che un libro ci può regalare.
Monique Felix, nata nel 1950 a Morges, in Svizzera, vive a Pully (Losanna). Ha studiato Graphic design all’Ecole cantonale d’Art appliqué di Losanna, poi ha lavorato nella pubblicità, nell’animazione, nel fashion design e nell’interior design. Con questo suo primo albo, uscito nel 1981 come C’era una volta un topo chiuso in un libro…, ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui il premio della Biennale di Bratislava. Da allora, il suo topolino dispettoso ha vissuto otto nuove avventure, sbarcando in 17 Paesi e vincendo svariati premi. A oggi Monique Felix ha illustrato una cinquantina di album, pubblicati principalmente da The Creative Company e tradotti in tutto il mondo. Tra i premi che ha ottenuto la Mela d’oro alla Biennale d’Illustrazione di Bratislava, il Premio Grafico alla Bologna Children’s Book Fair e il Premio Octogone a Parigi.
Torna la serie Che Mito! con due nuovi bellissimi titoli: Ulisse e le sirene e Ercole contro Cerbero sempre della coppia di autori Hélène Kérillis per i testi e Grégoire Vallancien per le illustrazioni. Per lettori dai 7 anni in su, quindi già bravi a passare da maiscolo a minusolo.
Amo molto questa serie di cui vi avevo già parlato che aiuta i più piccoli ad avvicinarsi ai miti e alle leggende dell’antichità. In questi due albi troviamo Ulisse, mitico re di Itaca, uno degli eroi achei della mitologia greca descritti e narrati da Omero sia nell’Iliade che nell’Odissea, e Ercole, eroe della mitologia sia greca che romana, l’uomo più forte del mondo, figlio di Zeus per i greci, e di Giove per i Romani, e della mortale Alcmena.
Ulisse e i suoi compagni di viaggio se la devono vedere prima con Circe, l’affascinante maga che con i suoi incantesimi li tiene prigionieri e poi niente meno che con le sirene, creature dal canto dolcissimo che spinge i marinai al naufragio e la morte. Ma Ulisse grazie all’aiuto di Circe ha in serbo una sopresa.
Ercole invece se la deve vedere con Cerbero il guardiano degli inferi, e con la sua forza prodigiosa che ancora non sa bene controllare, ma alla fine anche lui imparerà qualcosa sulla forza e sul coraggio. Due storie simili per certi versi capaci di insegnare ai più piccoli i primi segreti della vita. Buona lettura!
Hélène Kérillis è appassionata della mitologia fin dall’infanzia e non ha mai smesso di studiarla. Ama anche l’arte e i viaggi, la lettura e la scrittura, che danno alla vita bellissimi colori.
Grégoire Vallancien adora disegnare e lo fa da quando era bambino. Gli piace moltissimo illustrare storie e soprattutto… leggerle ai suoi figli! È innamorato di Parigi e del Mediterraneo ed è un lettore vorace di gialli e di mitologia.
Traduzione dal francese a cura della Fusp – Fondazione Unicampus San Pellegrino con il coordinamento di Yasmina Melaouah
Gallucci editore pubblica in una simpatica collana che si chiama UAO (Universale d’Avventure e d’Osservazioni) Prime letture la serie Che Mito! per avvicinare i bambini alla mitologia greca e alla lettura.
E oggi vi parlo di due volumi di questa serie: Ulisse e il gigante Polifemo e Il labirinto, Il Minotauro e il filo di Arianna con testi di Hélène Kérillis e disegni di Grégoire Vallancien.
Sono due albi interamente a colori con illustrazioni spiritose e vivaci e testi con caratteri ad alta leggibilità.
Sono indicati per bambini dai 7 anni in su e si sa i bambini amano i mostri e le creature bizzarre, qui conosceranno il gigante Polifemo, un essere cattivissimo con un occhio solo al centro della fronte che ama sgranocchiare gli esseri umani e il Minotauro anche lui un gigante con il corpo di uomo e la testa di toro, sanguinario e cattivissimo pure lui, tanto da essere confinato in un labirinto a Creta. Ma si sa i cattivi non la fanno sempre franca per cui Ulisse e Teseo grazie alla propria astuzia, inventiva e coraggio l’avranno vinta.
Oltre a questi ci sono altri albi: Il tallone di Achille e Romolo e Remo sempre di Hélène Kérillis e Grégoire Vallancien. Traduzione dal francese a cura della Fondazione Unicampus San Pellegrino nell’ambito del corso “Tradurre la letteratura”.
Hélène Kérillis è appassionata della mitologia fin dall’infanzia e non ha mai smesso di studiarla. Ama anche l’arte e i viaggi, la lettura e la scrittura, che danno alla vita bellissimi colori.
Grégoire Vallancien adora disegnare e lo fa da quando era bambino. Gli piace moltissimo illustrare storie e soprattutto… leggerle ai suoi figli! È innamorato di Parigi e del Mediterraneo ed è un lettore vorace di gialli e di mitologia.
Oggi vi parlo di due libri illustrati per bambini, usciti questa estate per Gallucci editore: Mai visto un regalo così brutto! e Non sopporto le vacanze! della serie Ciao sono Frida Miao. Sono due piccoli albi con bellissime illustrazioni a colori (facili da copiare), io me ne sono innamorata subito. Se amate i gatti poi non dovete perderli. Appartengono alla collana prime letture con EasyReading Font (Dyslexia friendly) e sono simpatici e divertenti, la lettura ideale per chi appunto sta ancora imparando. Il testo è di Gérard Moncomble, i disegni di Frédéric Pillot. La traduzione dal francese di Marina Karam. Consigliati dai 7 anni in su.
Gérard Moncomble (1951) a nove anni batteva sulla macchina da scrivere con due dita e ancora oggi compone così i suoi testi. Vive in mezzo ai boschi, nel Sud-Ovest della Francia, con una gatta che ha ispirato le avventure di Frida.
Frédéric Pillot è un illustratore di libri e riviste per bambini e ragazzi molto conosciuto in Francia.
Esattamente trent’anni fa, nel 1990, uscì per la londinese Andersen Press One World, un delizioso libro per bambini arricchito da bellissimi aquarelli dalle delicate tinte pastello di Michael Foreman pluripremiato autore e illustratore di libri per l’infanzia. E oggi finalmente grazie a Camelozampa esce l’edizione italiana del libro, tradotta da Sara Saorin. Cosa ha di speciale questo libro? Innanzitutto il messaggio contenuto, quasi profetico se vogliamo, che saranno i bambini a salvare questo nostro unico, meraviglioso e minacciato mondo. I bambini con i loro occhi limpidi e il loro sconfinato amore per la natura. Poetico, allegro, delicato Un solo mondo è una fiaba ambientalista dedicata ai più piccoli, dai 3 anni in su, che riporta anche gli adulti al tempo in cui giocavano con secchiello e paletta sulla spiaggia in riva al mare. Oggi il nostro mare è meno limpido di trent’anni fa, affoga nella plastica, ma già allora chiazze di petrolio uccidevano i piccoli ospiti, e rendevano necessaria un’azione tempestiva e mirata. Investire di tanta responsabilità i bambini è sicuramente educativo e ci rammenta che i bambini di oggi sono gli adulti di domani che con le loro scelte e il loro buon senso cambieranno le sorti del mondo. Perchè in tutti c’è ancora la speranza che qualcosa si possa fare, vincendo egoismo e indifferenza. Protagonisti del libro sono una bambina e suo fratello, che prendono coscienza del mondo che li circonda, trasformando anche un rifiuto, una lattina abbandonata nell’acqua in una nave affondata. La consapevolezza di quanto sia fragile il nostro ecosistema, di quanto possa essere rovinato con facilità si fa strada in loro e li rende partecipe dei rischi e dei pericoli in agguato. Ma i bambini sono tanti, possono unirsi e rimediare ai danni già fatti e vigilare perchè tutto sia conservato.
Michael Foreman è uno degli illustratori per bambini più acclamati del nostro tempo, nominato più volte per l’Astrid Lindgren Memorial Award. Ha vinto due volte il prestigioso Kate Greenaway Medal e lo Smarties Prize. I suoi libri per bambini sono tradotti in tutto il mondo e hanno venduto oltre due milioni di copie. Camelozampa ha pubblicato i suoi albi La piccola renna e Il gatto nella mangiatoia.
Source: libro inviato dall’editore, ringraziamo Francesca Tamberlani ufficio stampa dedicato.
Disclosure: questo post contiene affiliate link di Libreriauniversitaria.
Oggi vi parlo di due simpatici albi, in copertina lucida cartonata, della collana Chi lo sa? di Gallucci Editore: Si può toccare l’arcobaleno? E tante altre fantastiche curiosità sul nostro pianeta! e Si può fare solletico a una tigre? E tante altre fantastiche curiosità sugli animali.
Colorati, divertenti, utili questi albi insegnano ai bambini e ai ragazzi come la curiosità verso il mondo che li circonda possa portarli ad ampliare le loro conoscenze della natura, del pianeta e degli animali. Perchè viviamo in un mondo meraviglioso, che va tutelato, ed è bene che già da piccoli i nostri figli scoprano quanti misteri e quante stravaganze esistano in natura.
Si può toccare l’arcobaleno è dedicato ai misteri e alle mille curiosità legate al nostro pianeta, casa comune di tutta l’umanità. Si può stare in piedi su una nuvola? Ma la terra ha un tetto? Di cosa è fatto il sole? Dove vanno le stelle al mattino? E tante altre domande simili troveranno finalmente una risposta, chiara ed esauriente, scientificamente valida ma veicolata in modo divertente e spiritoso con disegni buffi e allegri, e frasi brevi ma dettagliate.
Clicca sulla cover per l’acquisto
Si può fare solletico a una tigre? invece è dedicato al magico mondo degli animali dai più minuscoli ai più grandi. Perchè le coccinelle hanno i pois sul dorso? Ve lo siete mai chiesto? Bene io non lo sapevo ma per ogni pois c’è una funzione che la natura ha ideato. E sapete quale è l’animale più puzzolente? Forse sì, ma non è il solo e anche quasta volta la selezione naturale ha ideato un metodo ignegnoso per aiutare gli animali a difendersi e a sopravvivere. E poi Gli squali si lavano i denti? questa curiosità farà sorridere la mia amica Lucia.
Bene è tutto, per oggi almeno, ma tornerò nei prossimi giorni con altri libri per bambini e ragazzi.
Sue Nicholson, dopo aver lavorato nell’editoria, si è dedicata alla scrittura di libri per tutte le età e degli argomenti più vari, soprattutto per i più piccoli.
Lalalimola è un’artista spagnola, che vive a Barcellona. Ha lavorato come designer, ha insegnato disegno all’università di Valencia e ha poi deciso di dedicarsi alle illustrazioni, per bambini e non solo.
Source: libri inviati dall’editore al recensore. Ringraziamo l’ufficio stampa Gallucci.
Disclosure: questo post contiene affiliate link di Libreriauniversitaria.
Nota: età dai 4 anni, puoi scegliere il punto di consegna e ritirare quando vuoi.
Dopo l’Orso e il Lupo, è la volta di la Volpe e il Gufo, rispettivamente terzo e quarto volume della serie Nella Natura Incontaminata, edita da Gallucci, collezione cartonata di libri per bambini, che avvicina i più piccoli al mondo della natura e degli animali.
Scritti e disegnati da Renne, vero nome Renée Rahir, illustratrice belga di indubbio talento, capace di unire una spiccata vena poetica a una grande attenzione per i dettagli, gli albi sono indubbiamente bellissimi, e soprattutto utili per ricerche scolastiche e svago.
Insegnano ai bambini dove vivono gli animali, che aspetto hanno, come trascorrono le loro giornate, cosa mangiano, e tante altre piccole e grandi curiosità.
Spesso i bambini possono vedere gli animali selvatici solo allo zoo o nei documentari (forse più indicati per gli adulti), grazie a queste illustrazioni invece avranno modo di vederli, illuminati dalla fantasia, nei loro ambienti naturali simpaticamente accompagnati da didascalie puntuali ed esaustive.
Da bambina amavo disegnare e colorare coi pastelli i miei disegni, queste illustrazioni si prestano ad essere copiate dai più piccoli sviluppando oltre alle loro conoscenze anche il loro talento artistico.
Traduzione dal nederlandese di Claudia Cozzi. Consigliato dai 5 anni in poi.
Renée Rahir (in arte Renne) ha frequentato l’istituto Saint-Luc di Liegi. Ha cominciato con i fumetti, pubblicando le sue storie sulla celebre rivista «Tintin», ma notissime sono anche le sue illustrazioni per bambini e quelle di ambientazione naturalistica.
Source: libro inviato dall’editore al recensore. Ringraziamo l’ufficio stampa Gallucci.
Il 28 febbraio 1815 la vedetta di Notre-Dame-de-la-Garde segnalò il tre alberi Pharaon, proveniente da Smirne, Trieste e Napoli.
Come al solito, subito un pilota si mosse dal porto, costeggiò il castello d’If, e andò ad abbordarlo tra capo Morgiou e l’isola di Riou.
E come al solito, subito lo spiazzo del forte Saint-Jean si riempí di curiosi. Perché a Marsiglia l’arrivo di una nave è sempre un grande avvenimento, soprattutto quando quella nave è stata costruita, armata e stivata, come il Pharaon, nei cantieri dell’antica Focea, e appartiene a un armatore della città.