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:: Liberi junior – Io dico no! Storie di eroica disobbedienza – Daniele Aristarco (Einaudi ragazzi 2017) a cura di Viviana Filippini

11 settembre 2017

io dico noQuante volte siamo stati rimproverati da grandi e da bambini per aver detto no? A me è successo una marea di volte, però “Io dico no! Storie di eroica disobbedienza” di Daniele Aristarco, è la dimostrazione che nel corso della millenaria storia del mondo certi “No” sono stati fondamentali. Nel libro edito da Einaudi ragazzi, Aristarco presenta le vicende umane di persone che, durante il loro vivere, hanno detto con forza no. Scelte che hanno scatenato cambiamenti di portata mondiale o che hanno dato il via a piccole trasformazioni civili, diventate certezze col passare del tempo. 35 sono i personaggi scelti da Aristarco, 35 vicende che, nonostante l’esito in alcuni casi non sia stato purtroppo positivo, sono la dimostrazione di come sia possibile agire per cambiare il mondo. Ogni storia può essere letta in relazione alla altre o come episodio a se stante e questo permetterà al piccolo lettore di conoscere anche un po’ delle esistenze di coloro che dissero “no”. Ecco profilarsi tra le pagine Prometeo con il suo no all’obbedienza, o Orfeo con il no alla morte e all’ignoranza. Si arriva poi a Socrate con il suo no all’ingiustizia o all’incoerenza, a Spartaco con il no alla schiavitù e alla matematica Ipazia con il suo no al fanatismo. Il libro di Aristarco fa davvero attraversare i secoli al lettore, dimostrando quanti sono coloro i quali, in nome di una giusta causa, sacrificarono la loro vita per il bene di tutti. Qualche altro no lo possiamo di certo ricordare in tempi a noi più vicini con Abramo Lincoln e il suo no alla schiavitù, Emile Zola con il famoso “J’accuse” e il no all’antisemitismo. Il no delle Suffragette alla discriminazione di genere, quello di Simon Wiesenthal all’impunità dei criminali nazisti. Anche il musicista Arturo Toscanini disse no, e lo affermò con forza in nome di un arte libera, che non si ponesse al servizio del potere. Come non citare Martin Luther King e il suo no al razzismo o Rosa Parks e il no alla disuguaglianza, con loro Nelson Mandela e il no all’apartheid. Tanti no, diversi tra loro, che hanno toccato le varie sfere del vissuto e allora ecco Charles Darwin col suo no all’antropocentrismo, il Dalai Lama con il no alla violenza, l’italiana Franca Viola con il no al matrimonio riparatore, o Anna Politovskaja con il no alla propaganda. Poi si arriva ai recenti casi di Malala Yousafzai e il suo no all’ignoranza o il no, ancora in atto, della poetessa iraniana Mahvash Sabet. I contenuti nel libro di Aristarco “Io dico no!” sono riferiti a coloro che hanno lottato in nome della libertà, perché a volte dire “no” non è essere capricciosi, ma opporsi alle ingiustizie. Illustrazioni di Nicolò Pellizzon. Età 10+.

Daniele Aristarco è nato a Napoli nel 1977. All’età di otto anni si è trasferito a Roma con la sua famiglia dove ancora oggi vive. Sin da piccolo ha sempre amato raccontare storie e ascoltarne, disegnarne, metterne in scena, musicarne. E così, da quando ha appreso a leggere e scrivere, si è occupato principalmente di questo: conoscere, inventare e raccontare storie. Ha svolto molti mestieri (magazziniere e libraio, attore e organizzatore culturale, speaker radiofonico e regista teatrale, ha persino insegnato Lettere alle scuole Medie). Ha scritto testi teatrali, programmi radiofonici, trasmissioni televisive. Ora scrive romanzi, racconti e saggi divulgativi di storia e cinema sia per gli adulti che per i giovani e i giovanissimi lettori. Con questi ultimi, prova a condividere i suoi giochi preferiti: le storie e la Storia. Si occupa inoltre di laboratori di scrittura creativa presso scuole, biblioteche e associazioni culturali. Ha pubblicato con le edizioni EL “Lucy, la prima donna”; “Cose dell’altro secolo” e “Shakespeare in shorts”, che a settembre 2016 è stato votato dai radioascoltatori della trasmissione «Fahrenheit» come libro del mese. Prossime uscite: “La nascita dell’uomo”.

Nicolò Pellizzon è nato a Verona nel 1985, è fumettista e illustratore. Il suo primo libro a fumetti ha vinto il premio al Treviso Comic Book Festival come miglior fumetto dell’anno. A partire dal 2014 ha iniziato a pubblicare i suoi libri con i migliori editori italiani di fumetti e a collaborare come illustratore con molti editori.

Source: inviato dall’editore al recensore, grazie ad Anna De Giovanni dell’ufficio stampa.