Posts Tagged ‘Segretissimo Mondadori’

:: Green Stone. La vendetta di Alia di Fabrizio Borgio (Segretissimo Mondadori, 2024) a cura di Giulietta Iannone

28 novembre 2024

I nostri analisti temono un’escalation su due frontiere della Serbia: con il Kosovo verso sud e con la Bosnia sul lato occidentale. Una guerra nei Balcani si ritiene potrebbe essere uno sviluppo utile ai russi adesso che sono in una situazione di stallo parziale in Ucraina. Spostare la tensione nei Balcani darebbe loro modo di rinfocolare il fronte ucraino, estendendo un conflitto a bassa intensità per logorare Kiev.

Leone Nosenzo, nome in codice Greene Stone, atterra a Camp Butmir, presso Sarajevo, per una delicatissima missione vitale per gli equilibri geostrategici mondiali: raccogliere informazioni su un misterioso polo industriale e tecnologico in costruzione su iniziativa di una open joint-stock company straniera, con l’appoggio della FIPA, l’agenzia per la promozione degli investimenti stranieri di Bosnia ed Erzegovina, probabilmente per la fabbricazione di droni da impiegare per uso bellico. La questione è seria perchè AISE, l’Agenzia informazioni e sicurezza esterna, teme un’escalation in Serbia e l’allargamento del conflitto ucraino nei Balcani è esattamente cosa i Russi vorrebbero per precipitare una situazione in stallo e distogliere l’opinione pubblica. La situazione naturalmente è più complessa e ramificata e trae origini da quello che successe a Srebrenica nel lontano luglio del 1995 e vide come testimone degli orrori perpetrati una ragazzina di tredici anni, oggi donna d’affari di successo, che ha pianificato per trent’anni una vendetta terribile e non ha scrupoli nel perseguire i suoi intenti anche a rischio di incendiare i Balcani. Ecco in breve la trama di Green Stone. La vendetta di Alia di Fabrizio Borgio, spystory militare edita con Segretissimo di novembre. Fabrizio Borgio, ex militare di professione con conoscenze specifiche di intelligence e vita militare, costruisce una storia drammaticamente credibile su dinamiche geostrategiche poco discusse, ma temute da molti analisti internazionali, su un probabile allargamento del conflitto in corso nell’Est Europa nei Balcani, i cui focolai di instabilità e tensione si trascinano dal dissolvimento dell’ex Jugoslavia, rendendolo uno dei punti caldi del pianeta. Partendo da questo Borgio costruisce una storia degna delle migliori spystory, dosando tensione, mistero e avventura senza tralasciare lo scavo psicologico dei personaggi. Borgio ha una penna felice e abilità tecniche e di costruzione di trame che l’accostano ai migliori scrittori di Segretissimo, con un’attenzione tutta italiana alla narrativa di genere e una sensibilità per l’attualità che permette di approfondire e analizzare le dinamiche in atto.

Fabrizio Borgio, classe 1968, ex militare, scrittore e sceneggiatore piemontese di narrativa di genere, con una predilezione per gialli, noir, horror e spy stories, vive a Costigliole d’Asti, a cavallo di Langhe e Monferrato, sulla cima di un bricco. Padre dell’agente speciale Stefano Drago (“Masche” e “La morte mormora” per la Frilli e “Il Settimino” per Acheron Books) e dell’investigatore privato Giorgio Martinengo le cui storie sono pubblicate dalla Fratelli Frilli Editore: “Vino rosso sangue”, “Asti cenere sepolte”, “Morte ad Asti”, “La ballata del re di Pietra”, “Panni sporchi per Martinengo” e “Il pittore di Langa”. Alcuni suoi libri hanno ricevuto riconoscimenti presso prestigiosi festival e concorsi tra i quali Giallo Garda con due menzioni speciali e il premio premio col Concorso eno-letterario Vermentino della Camera di Commercio di Sassari. Finalista al preimio Alan D. Altieri 2022.

Source: acquisto personale.

:: Premio Stefano Di Marino 2022 – prima edizione

18 ottobre 2021

Segretissimo Mondadori bandisce il premio Stefano Di Marino, edizione 2022, per il miglior racconto italiano inedito di spy story.

Caratteristiche del premio:

1. Il premio è aperto a tutti.

2. Sono ammesse solo opere in lingua italiana, inedite, mai pubblicate neanche parzialmente (nemmeno sul web), di lunghezza compresa fra le 10 e le 30 cartelle dattiloscritte (di 2.000 battute ciascuna, spazi vuoti compresi).

3. Si può partecipare con un solo elaborato.

4. I racconti dovranno essere inviati via mail all’indirizzo segretissimo@mondadori.it entro e non oltre il 15 gennaio 2022.

5. Le opere dovranno essere corredate di titolo, nome dell’autore, numero di telefono e indirizzo e-mail.

6. Sarà cura della redazione comunicare a tutti i partecipanti, esclusivamente via e-mail, i nomi dei finalisti al Premio, che saranno anche pubblicati sul blog di Segretissimo Mondadori http://www.segretissimomondadori.it

7. Non verranno forniti giudizi, commenti o ulteriori informazioni sulle opere in concorso.

8. Una giuria composta da scrittori ed editor professionisti esaminerà i racconti finalisti e deciderà, a suo insindacabile giudizio, il vincitore assoluto.

9. Il racconto vincitore verrà pubblicato su un fascicolo di Segretissimo, in appendice al romanzo vincitore del premio Altieri per il miglior romanzo inedito di spy story.

Scarica il bando.

:: Recensione di Il professionista: Morte senza volto di Stephen Gunn (Mondadori Segretissimo 2010) a cura di Giulietta Iannone

8 novembre 2010

Morte senza voltoChance Renard è tornato su Segretissimo, la collana della Mondadori dedicata alla spy story e all’action thriller, dai primi di novembre in tutte le edicole in Il professionista: Morte senza volto, nuovo romanzo di Stefano Di Marino, per la precisione il 29° dedicato al Professionista, firmato con lo pseudonimo di Stephen Gunn. La spy story non è mai stata così dura, cattiva, senza regole. L’azione riprende dove terminava Guerre segrete, episodio uscito questa estate in Supersegretissimo speciale che la Mondadori ha dedicato ai 15 anni del Professionista, e vede il nostro eroe alle prese con nuovi nemici sempre più spietati, feroci, inesorabili. Ma anche Chance non scherza, è pronto a sporcarsi le mani assieme ai suoi fidati alleati e alla bellissima Antonia Lake, personaggio femminile decisamente originale rispetto alle eroine dei romanzi di genere in un certo senso vicina all’affascinante killer Nikita di Besson, nata nella saga di Vlad apparsa su Segretissimo dove Di Marino si firmava con lo pseudonimo di Xavier LeNormand. Di Marino, pur proseguendo una tradizione consolidata e cara a tutta la spy story classica a partire dal fortunato James Bond di Fleminghiana memoria dove agenti segreti affascinanti, in smoking elegantissimi,  sempre intenti a sorseggiare Vodka Martini agitati non mescolati, pieni di gadget avveniristici scorrazzavano su auto di lusso con neanche un capello fuori posto, ci mette del suo e sporca l’eroe di umane debolezze rendendolo non un cliché ma un uomo in carne ed ossa, che invecchia, che sanguina se ferito, che piange gli amici morti, non comprimari senza importanza che svaniscono meccanicamente senza lasciare traccia, che mantiene una moralità e una triste melanconia episodio dopo episodio e forse questo è il segreto che ha fatto entrare Chance Renard nell’immaginario collettivo, facendone uno dei personaggi di thriller più amati dal pubblico italiano. O forse c’è dell’altro, individuabile in quel tocco di esotismo che nasce dal profondo amore di Di Marino per l’Oriente, amore non nato unicamente dai libri, dai film, dai fumetti ma vissuto in prima persona in lunghi viaggi che l’ hanno portato a conoscere bene una realtà che traspare con vivido realismo dai suoi libri in cui l’ambientazione è precisa e documentata e non improvvisata. L’amore per l’azione, aggiunto poi ad una sana sensualità ci dona quel valore aggiunto che riporta l’avventura in primo piano facendo del prolifico scrittore milanese un maestro del genere da cui molti giovani hanno imparato lezioni fondamentali sull’arte della scrittura. Ultimo ma non meno importante è la precisa padronanza delle scene d’azione in cui ogni colpo, ogni mossa è sincronizzata e realistica come in un autentico combattimento dettagli che non possono sfuggire agli appassionati del genere e che lo pongono ad anni luce da molti autori anche stranieri. E poi Chance Renard è Stefano Di Marino, mai simbiosi tra autore e personaggio è mai stata così completa e profonda. Che dire d’altro, Chance Renard è tornato e vi aspetta in edicola, non fatelo aspettare che potrebbe arrabbiarsi.

In appendice il racconto “Requiem del coccodrillo” di Serena Bertogliatti.

Stephen Gunn  Il Professionista: Morte senza volto. Segretissimo, novembre 2010. Euro 4,50. In edicola.