Posts Tagged ‘Mariangela Camocardi’

:: Regency I love you di Mariangela Camocardi

22 settembre 2025

Da “Orgoglio e Pregiudizio” ai Bridgerton, tutti i segreti per scrivere romance ambientati in epoca Regency, con esempi pratici.

Sotto la guida di una delle autrici italiane più celebri nel campo del romance e del Regency, ecco una guida agile e approfondita per conoscere tutto quello che serve nel momento in cui si desidera scrivere un romance in ambito Regency.

Il periodo Regency in Inghilterra va approssimativamente dal 1811 al 1820 (ma in letteratura si estende spesso fino agli anni ’30) e scrivere una storia ambientata in questa epoca può essere un’impresa affascinante ma, come qualunque altro genere letterario, richiede aderenza alle regole che lo caratterizzano, l’utilizzo di una serie di cliché, nonché di elementi stilistici, storici e narrativi, che troverete perfettamente elencati e spiegati in questo manuale del bon ton della scrittura Regency.

Mariangela Camocardi ha pubblicato circa 70 titoli tra romanzi e racconti. Con una predilezione per lo storico, ha scritto horror, woman fiction, romance, fiabe, commedie romantiche, saggi editi con le maggiori case editrici italiane. Collabora con riviste a diffusione nazionale ed è tra gli autori di Nessuna più, antologia contro il femminicidio il cui ricavato è stato devoluto al Telefono Rosa per aiutare le donne vittime di violenza. È tra le autrici di Romance Book Dreamers, gruppo che firma storie romantiche con ambientazione storica e contemporanea. Si è anche cimentata in due testi teatrali, Correva l’anno dedicato all’ultracentenaria Emma Morano, e Il mio primo ballo, ispirato dal Ballo Debuttanti Lago Maggiore. È stata direttore della rivista Romance Magazine, e anche una socia fondatrice di EWWA (European Writing Women Association). Nella sua pagina personale di Wikipedia potete trovare i titoli dei suoi libri.

Consiglio di acquisto: https://amzn.to/46Pp3OU se comprerai il libro a questo link guadagnerò una piccola commissione. Grazie!

:: Le regine della Belle Époque di Mariangela Camocardi (Delos Digital, 2023) a cura di Giulietta Iannone

1 dicembre 2023

Tra la fine dell’Ottocento e lo scoppio della Prima Guerra Mondiale assistiamo a un periodo particolare della storia che va sotto il nome di Belle Époque. Fu un periodo magico, frizzante, la gioia di vivere venne eletta ad arte del vivere e in questo periodo particolare alcune donne uscendo dai ruoli tradizionali di mogli e di madri hanno acquistato notorietà per meriti artistici, culturali, e per la capacità di affascinare le folle. Le chiamavano sciantose anche se perlopiù cambiavano nome e sceglievano nomi francesi essendo la Ville Lumiere il centro di questo movimento culturale. Cosa le accomunava? La straordinaria bellezza sicuramente ma non solo. La verve, l’intelligenza, la spregiudicatezza. Nobili, cantanti, attrici, avventuriere, spie, indipendenti, libere, volitive, seducenti hanno dato vita a un periodo frizzante e felice, facendo parlare di sè per disinvoltura sessuale, acume intellettuale e per aver infranto le rigide regole dell’etichetta e della condizione femminile in genere. Le donne da sempre relegate ai margini della società, al massimo famose all’ombra di un marito famoso, durante la Belle Époque hanno invece acquisito un ruolo per se stesse, per le proprie doti individuali fuori dai canoni. Mariangela Camocardi in questo breve saggio Le regine della Belle Époque edito da Delos Digital ci presenta una gallerie sia delle più famose che di quelle più dimenticate così veniamo a conoscenza di particolari curiosi della vita della Bella Otero, o di Mata Hari, ma anche di Lina Cavalieri, la donna più bella del mondo, fino a Luisa Casati o Alice Edmondstone, la favorita del Re d’Inghilterra, ava addirittura di Camilla Parker Bowels. Celebre la battuta che si scambiarono lei e Carlo al primo incontro. Tante curiosità, tanti aneddoti, tanti spunti di ricerca e foto bellissime che richiamano alla perfezione il fascino che incarnavano queste donne straordinarie sebbene la morale dell’epoca bollasse alcuni loro comportamenti come spregio al pudore. Ma nulla le fermò solo la guerra che spazzò via con il rombo terrificante dei cannoni quell’atmosfera lieve e disincantata che le aveva permesso di esistere. Ma il germe dell’indipendenza era ormai nell’aria e avrebbe consentito negli anni seguenti le prime lotte politiche e le rivendicazioni sociali che tutt’ora permettono alle donne di percorrere la difficile strada verso l’emancipazione.

Mariangela Camocardi ha pubblicato oltre 50 tra romanzi e racconti. Ama spaziare nei diversi generi della narrativa, con una predilezione per lo storico. Ha scritto storie horror, women’s fiction, romance, fiabe e commedia romantica. Tra i titoli più apprezzati Sogni di vetro, Tempesta d’amore, Il talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Un segreto tra noi, Nessuna più, antologia contro il femminicidio il cui ricavato è stato interamente devoluto al Telefono Rosa come concreto aiuto per le donne vittime di violenza. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine, collabora con riviste a diffusione nazionale ed è una delle socie fondatrici di EWWA (European Writing Women Association).

:: La bottega dei sogni di Mariangela Camocardi (Mac Books Dreams 2017) a cura di Marcello Caccialanza

14 marzo 2018

La bottega dei sogni“La bottega dei sogni” ultima fatica della scrittrice Mariangela Camocardi, edita dalla Mac Books Dreams, rappresenta un vero e proprio esempio di romanzo di tensione costruito con grande precisione e meticolosità di intento. Il tessuto della stessa trama presenta infatti una ben ponderata e ragionata concatenazione di situazioni e meccanismi narrativi che si coagulano in modo esemplare tra loro, senza creare quei fastidiosi vuoti di narrazione o peggio ancora quelle orrende inesattezze spazio-temporali che lasciano davvero perplessi i veri lettori.
Il soggetto principe di questo apprezzabile romanzo di genere è costituito da una sorta di “triunvirato” al femminile, formato da tre amiche per la pelle: Rossella, Nora e Penny; le quali per un capriccio del destino ereditano una bottega di libri, ma soprattutto un mare di guai.
Attorno a questo piccolo mondo al femminile ruotano dei personaggi alquanto curiosi e ben funzionali alla stessa economia della storia: il poliziotto sexy e piacione che ama ballare il tango e far cadere ai suoi piedi ogni preda che gli si fa incontro; uno chef tombeur de femme che ama sedurre con la realizzazione di gustosi piatti afrodisiaci ed infine uno stalker che vuole vendicarsi della sua ex, rea, secondo lui, di averlo lasciato ingiustamente.
Questo a mio avviso è un romanzo da non perdere perché è appassionante, ricco di amore e nello stesso tempo carico di ferocia ed odio, di sapori e di colori vicini e lontani, proprio come la nostra stessa esistenza.

Mariangela Camocardi è nata a Verbania nell’immediato dopoguerra e ha sempre vissuto nella sua bella e amata Intra. Decide di cimentarsi nella scrittura, che rappresenta una sua grande passione, quando resta priva di occupazione a causa della grave crisi industriale che colpisce l’alto novarese nel 1983.
Mariangela Camocardi ha dato alle stampe circa 50 tra romanzi e racconti spaziando dal genere storico all’horror, women’s fiction e steampunk, favole e commedia romantica.
Tra i suoi titoli più apprezzati, Tempesta d’amore, Sogni di vetro, Talismano della dea, La vita che ho sognato, Lo scorpione d’oro, Ciribalà, Un segreto tra noi. L’autrice è stata direttore della rivista Romance Magazine.

Source: libro del recensore.