C’è un uccello che ama così tanto il blu da collezionarlo. Esplora, vola, si tuffa nel blu del mare. Un elastico, un tappo, una molletta. Nel frattempo la sua collezione cresce, ma nonostante questo c’è ancora qualcosa che manca. Forse il blu del blu? E poi… eccolo qui. Non era un pezzo di blu a mancargli, ma l’amore e la compagnia di un’altra anima. Insieme volano, si abbracciano e si amano. È lei il blu più blu.
Un albo questo di Aura Parker, che parla di emozioni e di come spesso ci ritroviamo a collezionare cose apparentemente inutili. C’è una sorta di buco dentro ognuno di noi che proviamo a colmare. Tutto ci sembra perfetto, ma manca sempre un pezzo di puzzle. La vita vera comincia quando l’abbiamo trovato.
Aura Parker è un’illustratrice, scrittrice e designer australiana, nota per i suoi albi illustrati e per la creazione di stampe, dipinti e tessuti artigianali. Il suo lavoro è caratterizzato da uno stile gioioso, immaginativo e ricco di dettagli che invitano all’esplorazione e incoraggiano una profonda curiosità e passione per la natura. Le sue opere per bambini hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Vive a Sidney con la sua famiglia e ha tre figli, con i quali cerca di leggere e disegnare il più possibile.
La collana Le Sinapsi, della casa editrice indipendente Camelozampa, Premio Speciale della Giuria di Legambiente nell’ambito del Premio nazionale “Un libro per l’ambiente”, si arricchisce di un nuovo albo illustrato divulgativo, interamente a colori, dal titolo quanto mai evocativo: Nessuna isola è sola, scritto da Giovanni Blandino, ricercatore ed esperto di Storia della scienza e della comunicazione e illustrato magicamente da Martina Tonello. Dagli atolli alle isole vulcaniche, dalle isole di sabbia alle isole di marea, dalle isole coralline alle oasi nel deserto fino alle isole artificiali, o a quelle immaginarie o alle isole prigioni, fino agli eremiti, uomini isola, le isole si scoprirà non sono così separate nel vastissimo ecosistema, ma ci sono relazioni e collegamenti che rendono si può dire l’intero universo un organismo unico e interconnesso. L’albo, scientificamente rigoroso ma di piacevole e scorrevole lettura, stampato su carta ecologica FSC, ci porta a esplorare non solo luoghi lontani, sparsi sul mappamondo, ma anche luoghi dell’anima. Indicato dai sette anni in sù, Nessuna isola è sola di grande formato, con ben 64 pagine, è dunque un albo ricco di sorprese che potrà interessare adulti e bambini anche per ricerche scolastiche, alla vecchia maniera quando si consultavano i libri e non si affidava tutto a internet, privilegiando l’emozione della scoperta. Le pagine finali poi ospitano un originale “isolario” con utili approfondimenti e infine c’è un “qr code”, per i più tecnologici, che rimanda all’elenco di tutte le fonti utilizzate.
Giovanni Blandino ha studiato Storia della scienza e della comunicazione a Pisa, Roma, Trieste e Berlino. Oggi lavora in un centro di ricerca a Bolzano occupandosi di comunicazione scientifica. Suoi testi e racconti sono apparsi su riviste e antologie. È papà di un piccolo Tommaso.
Martina Tonello è illustratrice e aspirante falegname. Vive a Bologna dove scrive, illustra storie e realizza laboratori per bambine e bambini. Ha pubblicato con case editrici come Camelozampa, Mondadori Electa Kids, Piemme, Editoriale Scienza, Terre di Mezzo, La Coccinella e collabora con la rivista UPPA. È stata finalista al prestigioso premio internazionale Association of Illustrators nella categoria Design Product & Packaging.
Source: albo inviato dall’editore. Ringraziamo Francesca Tamberlani di LaChicca Ufficio Stampa Specializzato in libri per bambini e ragazzi.
Escono domani, 1 novembre, due deliziosi albi per bambini, in attesa di sfogliarli vi presento il comunicato stampa e qualche immagine.
Tornano in Italia dopo decenni di assenza i deliziosi albi senza parole di Monique Felix, le avventure di un topolino sgranocchiatore di pagine!
Una serie da tre milioni di copie vendute nel mondo, già tradotta in 17 lingue: sono I libri del topolino di Monique Felix, che Camelozampa, nella ricerca dei “classici contemporanei” per bambini, riporta finalmente anche ai piccoli lettori italiani, a cominciare dai primi due titoli, La merenda e Il vento.
Le storie del topolino mangia-pagine danno voce al potere infinito dell’immaginazione. Sono albi senza parole da leggere insieme, in dialogo, per meravigliarsi dei mondi incredibili che possono nascondersi tra le pagine di un libro.
La merenda
C’è un topolino intrappolato dentro un libro, tra le pagine bianche. Dopo un momento iniziale di panico, gli viene un’idea: forse, rosicchiando le pagine del libro, potrà scoprire il mondo che c’è oltre! La sua perseveranza e i suoi dentini lo portano a una bellissima campagna, dove potrà trovare delle spighe con cui fare merenda… Ma come ci arriverà? La risposta è ancora tra le pagine del libro!
Un silent book sorprendente e ironico, che celebra la fantasia e invita a immergersi nelle infinite avventure che un libro può offrire. Premiato, alla sua uscita, con la Mela d’oro alla Biennale di Illustrazione di Bratislava, è un classico che torna in Italia dopo decenni di assenza, in una nuova raffinata edizione. Rispetto al titolo della sua prima uscita, C’era una volta un topo chiuso in un libro, Camelozampa d’accordo con l’autrice lo ripropone con un titolo che gioca scherzosamente con il finale della storia.
Il vento
Il nostro topolino è ancora dentro alle pagine bianche di un libro, ma ormai conosce il segreto: basta rosicchiare e… qualcosa succederà di sicuro! Non si aspettava, però, il vento furioso che trova una volta staccata la pagina, e che rischia di travolgerlo! Tra aquile, elicotteri e aeroplani, troverà anche lui il suo mezzo di trasporto per planare in tranquillità.
Vincitore del Premio Critici in erba alla Bologna Children’s Book Fair, anche questo è un piccolo e prezioso classico, un’esplorazione dell’inesauribile capacità di sognare e di evadere che un libro ci può regalare.
Monique Felix, nata nel 1950 a Morges, in Svizzera, vive a Pully (Losanna). Ha studiato Graphic design all’Ecole cantonale d’Art appliqué di Losanna, poi ha lavorato nella pubblicità, nell’animazione, nel fashion design e nell’interior design. Con questo suo primo albo, uscito nel 1981 come C’era una volta un topo chiuso in un libro…, ottiene numerosi riconoscimenti, tra cui il premio della Biennale di Bratislava. Da allora, il suo topolino dispettoso ha vissuto otto nuove avventure, sbarcando in 17 Paesi e vincendo svariati premi. A oggi Monique Felix ha illustrato una cinquantina di album, pubblicati principalmente da The Creative Company e tradotti in tutto il mondo. Tra i premi che ha ottenuto la Mela d’oro alla Biennale d’Illustrazione di Bratislava, il Premio Grafico alla Bologna Children’s Book Fair e il Premio Octogone a Parigi.
Il 28 febbraio 1815 la vedetta di Notre-Dame-de-la-Garde segnalò il tre alberi Pharaon, proveniente da Smirne, Trieste e Napoli.
Come al solito, subito un pilota si mosse dal porto, costeggiò il castello d’If, e andò ad abbordarlo tra capo Morgiou e l’isola di Riou.
E come al solito, subito lo spiazzo del forte Saint-Jean si riempí di curiosi. Perché a Marsiglia l’arrivo di una nave è sempre un grande avvenimento, soprattutto quando quella nave è stata costruita, armata e stivata, come il Pharaon, nei cantieri dell’antica Focea, e appartiene a un armatore della città.