Torna, dopo “Se ho paura prendimi per mano“, l’autrice delle migliori canzoni italiane, Carla Vistarini. Smilzo, il protagonista di questi due romanzi, è spalmato su un’isola caraibica a godersi il sole e il mare. È un ex finanziere romano. Ha trentasei anni ed è ricercato dalla polizia italiana. La sua storia ha inizio a Roma, fra un investimento e un altro. Poi il fallimento, la rabbia dei clienti truffati, il tribunale e il carcere. Si ritrova sotto i ponti come un barbone e viene accolto in una comunità per senza fissa dimora.
Il destino gli fa incontrare una piccina, che ora gli manca in modo incredibile. Può un uomo sentirsi solo e nostalgico in un’isola paradisiaca? Può provare il desiderio di riascoltare la voce di chi gli ha voltato le spalle nel momento del bisogno?
È tutto possibile, soprattutto se la voce di quella bimba speciale gli arriva fino a lì, facendogli capire di essere in pericolo.
La bambina non ha nome, non parla, è arrabbiata con il mondo dei grandi e vorrebbe che “l’uomo buono” conosciuto tempo prima la venisse a salvare dalle streghe e dagli orchi che la circondano. È cocciuta e testona, ma ha pur sempre quattro anni, anche se dimostra di essere molto matura.
“Se ricordi il mio nome” è un romanzo che ha il sapore della commedia. È dolce e crudo al punto giusto. I personaggi creati dall’autrice fanno parte del quotidiano e raccontano l’amore sbagliato e doloroso di chi è stato abbandonato e non ha mai provato un vero affetto per il prossimo. Ci parla di arrampicatori sociali, disposti a tutto pur di emergere. Ci fa provare empatia per una giovane e fragile mamma, guidata dall’uomo sbagliato, al momento sbagliato.
La storia narrata è arricchita da un commissario di polizia che somiglia al tenente Colombo nei modi goffi e apparentemente fuori luogo; da una coppia di anziani smemorati e imbranati, in grado di combinare guai in ogni momento; da una criminalità moderna, che punta al denaro e all’egoistico benessere.
Al centro il meraviglioso rapporto tra Smilzo e una nanetta bellissima, in grado di strapparci più di un sorriso.
A un richiamo si deve rispondere, al cuore bisogna sempre dare retta.
Buona lettura.
Carla Vistarini, romana, ha scritto canzoni indimenticabili per cantanti come Ornella Vanoni (La voglia di sognare), Mina (Buonanotte buonanotte), Mia Martini (La nevicata del ’56), Patty Pravo, Riccardo Fogli, Amedeo Minghi, Renato Zero… Ha scritto i testi per alcuni dei programmi televisivi di intrattenimento di maggiore successo fra gli anni Settanta e Duemila collaborando, fra gli altri, con Gigi Proietti, Loretta Goggi, Fabio Fazio, Maurizio Costanzo; è autrice di commedie premiate dalla critica come Ugo con Alessandro Haber, e di sceneggiature di film come Nemici d’infanzia di Luigi Magni con cui ha vinto un David di Donatello. «Se ricordi il mio nome» è il suo secondo romanzo pubblicato da Corbaccio dopo «Se ho paura prendimi per mano».
Source: libro inviato dall’editore al recensore.
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