Posts Tagged ‘libro fotografico’

:: Sotto le mura di Gerusalemme di Tano D’Amico (Mimesis 2024) a cura di Giulietta Iannone

21 febbraio 2024

Parole e immagini per raccontare il popolo palestinese sotto le mura di Gerusalemme. Il volume raccoglie gli scatti di Tano D’amico e i versi di Mahmud Darwish, Najwan Darwish, Raymonda Hawa Tawil, Yousef Al Mahmoud, Salma al Khadra al Giayyusi, Tawfiq Zayyad, e alcuni scritti di Tano D’Amico. Foto in bianco e nero di grande suggestione dove sono ritratti soprattutto bambini nelle loro faccende quotidiane, a scuola, mentre giocano, in compagnia delle loro madri. Alcuni sorridono tra le macerie o fanno il segno di vittoria, altri osservano muti lo sfilare di un funerale. C’è Versetti bambina che sorride alla macchina fotografica di cui la tragica storia forse apprendiamo per la prima volta, c’è una ragazzina coi fratellini e l’aria adulta. Sotto le mura di Gerusalemme di Tano D’Amico, Mimesis edizione ci ricorda che i bambini ci guardano e saranno gli adulti di domani sempre che gli consentiamo di crescere.

Tano D’Amico, forse il fotografo più amato dai movimenti che per più di mezzo secolo hanno lottato per dare un volto nuovo al nostro Paese, ha realizzato, tra gli altri, reportage in Palestina, Grecia, Irlanda, Germania, Svizzera, Spagna e Portogallo. Con Mimesis ha pubblicato Fotografia e destino (2020), Misericordia e tradimento (2021), Orfani del vento (2022). 

:: Cocktail d’autore di Petunia Ollister (Slow Food Editore, 2019) a cura di Eva Dei

14 ottobre 2019

cocktail d'autore

Stefania Soma, in arte Petunia Ollister, torna in libreria a due anni di distanza da Colazioni d’autore. È passato molto tempo dal primo post di #bookbreakfast, ma Petunia continua a deliziarci sulla sua pagina instagram (@petuniaollister) con le sue colazioni letterarie, offrendoci foto sempre più impeccabili e “invitanti”.
Negli ultimi tempi fra i tavoli dei suoi set, in mezzo a libri e tazze di caffè, hanno iniziato a fare la loro comparsa bottiglie di Campari, limoncello Villa Massa, rum Zacapa e gin Hendrick’s. Queste bottiglie di alcolici sono comunque legate con un fil rouge ai libri che le accompagnano, a volte perché ne richiamano i contenuti o li citano, altre volte perché frutto di collaborazioni (come per esempio quella con lo Zacapa Noir Festival). Queste foto sono state però anche una sorta anticipazione del secondo libro dell’autrice. Cocktail d’autore uscirà infatti il prossimo 16 ottobre, edito sempre da Slow Food Editore. Con questo nuovo volume Petunia Ollister decide di non darci più il buongiorno, ma preferisce accompagnarci all’ora dell’aperitivo o del dopocena, in un tour letterario dei più famosi cocktail.
La struttura di questo nuovo volume ricorda molto il precedente. La pagina di destra è completamente dedicata alla foto, curata esteticamente in tutti i suoi dettagli: oltre al libro e al cocktail (servito ovviamente nel bicchiere più adatto), compaiono ingredienti, strumenti da barman e altri elementi d’arredo che rievocano le atmosfere del libro. La pagina di sinistra invece è divisa quasi in due metà: quella superiore occupata da una citazione o riflessione sul libro scelto, quella inferiore dedicata alla ricetta del cocktail.
I cocktail presentati sono “d’autore” in una doppia accezione: prima di tutto perché vengono citati o sono ispirati alle opere letterarie a cui sono abbinati. I cocktail abbandonano dunque la loro ambientazione evanescente ed effimera e si materializzano sui tavoli in eleganti bicchieri. Tutto ciò è stato possibile, ed ecco il secondo motivo che li rende “d’autore”, grazie alla collaborazione con alcuni professionisti del settore che hanno regalato le loro ricette a questo progetto.
Sfogliando le pagine di questo libro vi troverete quindi a sorseggiare un Gin Rickey rievocando le suggestive atmosfere di Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald, brinderete con Charles Bukowski con un bicchiere di Vodka Sour e assaggerete un Gotto Esplosivo Pangalattico chiedendovi se era così che se lo immaginava Douglas Adams. Un libro che inebrierà il vostro corpo e la vostra mente.

Petunia Ollister nasce qualche anno fa come nom de plume di Stefania Soma. Dal gennaio 2015 scatta e pubblica sul suo account Instagram @petuniaollister i #bookbreakfast, foto di libri sul tavolo della colazione, scattate dall’alto, con una grande attenzione per i colori, i materiali, lo styling. Ha lavorato per quindici anni nel campo della conservazione e valorizzazione dei beni culturali, fotografici e librari. Ha collaborato con Radio Rai e tutte le domeniche è su Robinson, inserto culturale di Repubblica. Scrive per “La Stampa” e racconta Torino con gli occhi di una Marziana. Il suo primo libro Colazioni d’autore #bookbreakfast è uscito per Slow Food Editore.

Source: libro inviato al recensore dall’editore, che ringraziamo.