Scrivo questo post perchè spesso colleghe blogger più giovani mi chiedono come si faccia ad ottenere libri dalle case editrici. Credo sia un tema molto caldo anche se esiste un dibattito a monte sul fatto che alcuni credono sia lecito chiederli altri per motivi perlopiù di indipendenza, no. Naturalmente io ritengo che ricevere una copia di un libro non comporti nessuna onta, nè costringa a scrivere recensioni “sdraiate” per ringraziare dell’ omaggio. Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto sfatiamo una leggenda metropolitana molto diffusa non esistono case editrici che regalano libri perlomeno ai blogger. Sono aziende, devono non andare in perdita e se possibile avere dei ricavi, anche se sono aziende culturali, con tutte le peculiarità del caso. Possono fare iniziative a scopo pubblicitario mettendo in palio dei libri che possono vincere i lettori, senza obblighi particolari, ma sono appunto iniziative pubblicitarie saltuarie e non continuative. Giochi a premio. Giveaway ne fanno pure i blogger per i loro lettori.
I blogger letterari che ricevono libri dalle case editrici siano digitali (ormai prevalentemente sono digitali, anzi gli odiati pdf) o cartacei svolgono un servizio nei loro blog, restituiscono pubblicità, parlando di un determinato libro, recensendolo, intervistando gli autori. Dunque apro “un blog quindi ricevo tanti e tanti libri gratis” è un ragionamento che è meglio dimenticare. C’è tanto lavoro dietro all’ immagine del blogger sorridente che riceve una copia di un libro da una Casa editrice.
Chiarito questo passiamo al passo successivo. Sempre relativamente alla mia esperienza posso darvi dei consigli che saranno a voi utili, ed è questo che voglio fare. Ricevere libri è piacevole, suona il postino e vedere la busta gialla per un blogger letterario è sempre fonte di gioia. Noi book blogger siamo gente strana, i libri sono davvero la nostra droga.
Ma c’è un ma. Serve professionalità. Ricevere una copia non compra il nostro giudizio, non significa automaticamente che il libro che leggeremo sarà bello e interessante, può non piacerci, e le Case editrici serie lo tengono in conto e non istaurano politiche di rappresaglia se mai scrivete che il tal libro non è proprio fantastico, è un po’ noioso, ha difetti o non ne scrivete affatto.
Bene direte voi, e adesso, come faccio a ricevere libri? Non è facile, il meccanismo non è chiedo e ricevo, non è un diritto, non funziona così. Non è un diritto neanche per la casa editrice ricevere una recensione, perlomeno se non c’è una vera retribuzione alle spalle. Gli editori lo sanno, voi soprattutto lo dovete sapere. Ma questo non deve trasformare la ricerca libri in un assalto alla diligenza.
Per prima cosa è necessaria una lunga e seria gavetta. Le blogger che hanno un blog da uno due tre mesi, pubblicano saltuariamente articoli, non hanno nessuna preparazione alle spalle difficilmente ricevono libri dalle CE. Quindi studiate, recensite, fatevi conoscere prima. Ho recensito per anni libri di piccoli se non piccolissimi editori, o mandati da autori prevalentemente esordienti. Oggi i tempi si sono velocizzati, ma tenete in conto che il periodo di gavetta va sempre preventivato. Almeno se volete fare le cose seriamente.
Poi si passa alla ricerca degli indirizzi email degli addetti stampa. E buona cosa rivolgersi a loro, o eventualmente all’addetto stampa preposto al rapporto coi blogger. Consultate i siti online degli editori e cercate la pagina contatti. Se non trovate indirizzi specifici mandate magari una mail per esempio alle info @ tal dei tali. Se sono interessati vi rimbalzeranno all’addetto incaricato. E di norma sono interessati, è pubblicità gratuita, se accettate pdf avrete il 90% di probabilità di ottenere in lettura i libri che chiedete. (Sempre che il vostro blog non abbia aperto ieri).
Io sconsiglio dal mandare richieste a tappeto, selezionate le Ce che volete contattare, spulciate il loro catalogo, e scegliete i primi libri che volete richiedere. Non dieci per volta. Uno o due basteranno.
Alle blogger piace leggere e scrivere, se non fosse così farebbero altro, ma devono difendere il loro tempo e dare la priorità alle collaborazioni retribuite. Recensire libri è per la maggior parte delle blogger poco più che un hobby ricordatevelo sempre. Un hobby che può portarvi tante soddisfazioni, ma quasi mai monetarie, almeno nella mia esperienza. A questo proposito vi rimando al post I blogger se contattati per una recensione a richiesta devono essere pagati? Anche se naturalmente c’è sempre la possibilità che vi assuma un giornale o una rivista, e allora sì sarete pagati per recensire libri.
Chiarito questo ancora uno o due consigli che vi potranno essere preziosi, ricordatevi che gli addetti stampa sono esseri umani, come voi, un giorno possono avere il mal di testa e trattarvi meno gentilmente del solito, o non rispondervi, o gli potete essere cordialmente antipatici. Mettete tutto in conto, e ricordatevi che l’educazione può fare miracoli in certi casi.
Concludo col dire che il comportamento scorretto di uno danneggia tutti, quindi siate responsabili. Date della vostra categoria una buona immagine, difendetevi tra voi, fate squadra. Non vi boicottate. Non parlate male di altre blogger con gli addetti stampa, soprattutto. Le cose si vengono sempre a sapere e vi farete il vuoto intorno, o perlomeno la fama di blogger pestine su cui non fare affidamento. Un buon karma vi aiuterà ad avere una lunga carriera felice. Buona vita a tutti!
Siete d’accordo? Avete altri consigli? Partecipate con la vostra personale esperienza nei commenti.
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Vuoi saperne di più della mia esperienza di book blogger? Leggi Come diventare una book blogger (felice) un agile e divertente manuale di facile consultazione in cui racconto la mia esperienza di blogger in rete dal 2007.