
Clara, protagonista di “#tutticontroclara”, di Annelise Heurtier, edito da Gallucci, è giovane, è un’adolescente che ad un certo punto riceve in regalo uno smarthphone. Un dono per lei importante, che la rende super felice, perchè per è in un certo senso l’inizio di una nuova fase della sua vita dove entreranno a far parte chat, social media, meme e video. Accanto a questo però la madre e in particolar e il padre, le presentano un “Contratto” nel quale Clara deve impegnarsi ausare lo smarthphone e quello che gli gravita assieme nel miglior modo possibile, divertendosi nel rispetto delle regole date. Clara accetta, poi però un malinteso con un’amica cambia le cose e scatena una scia di commenti cattivi, offensivi, fotomontaggi di fotografie dove compare il volto della protagonista che non sa come difendersi e soprattutto non capisce il perchè di tutto questo odio. Nel nuovo romanzo per ragazzi, Annelise Heurtier si occupa di temi sociali attuali che vengo presi in esame anche a conseguenza di fatti di cronaca nei quali ritornano e che spesso sono fonte di ispirazione per la scrittrice. Nel romanzo con protagonista Clara i temi sono infatti i social, il loro utilizzo più o meno consapevole, ma anche i fenomeni di cyberbullismo che si scatenano in essi e che evidenziano non solo quanto sia sottile il confine tra realtà materiale e virtuale. Nel libro emerge anche il fatto che non sempre chi scrive commenti offensivi si rende conto delle conseguenze che quelle frasi, parole scritte o foto modificate pubblicate, possono scatenare in chi si trova ad esserne il bersaglio. Clara rischia davvero il crollo completo, tanto che anche i genitori ad un certo punto si sentono in colpa per non aver capito quello che stava accadendo alla figlia. Poi però, piano piano, le cose cambiano, ma il dolore per l’esperienza vissuta resta. Annalise Heurtier in “#tutticontroclara tratta”, come negli altri romanzi scritti in precedenza, tratta temi contemporanei (in questo caso il rapporto con i social, il loro utilizzo con relative conseguenze) per invitare i giovani lettori, ma anche quelli più adulti, a riflettere sulle insidie che a volte la vita nasconde e lo fa per raccontare storie dove fantasia e realtà convivono in perfetto equilibrio e per indurre chi legge prendere consapevolezza di quello che potrebbe accadere e trovare soluzioni per poter superare gli ostacoli e ricominciare a vivere una vita reale. Traduzione di Marina Karam.
Annelise Heurtier è nata nel 1979 vicino a Lione e da oltre quindici anni scrive per bambini e ragazzi di tutte le età. Spesso ispirate a fatti reali, le sue storie sono anche pretesti per viaggiare e scoprire culture e percorsi di vita singolari. Con Gallucci ha già pubblicato i romanzi “L’età dei sogni”, finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020, “La ragazza con le scarpe di tela” e “Diario di una ginnasta”.
























