La Società Editrice La Torre presenta un nuovo saggio dedicato alla cultura dei manga e anime, in particolare su quello che considerato un capolavoro senza tempo, dal titolo completo di Nausicaä della Valle del vento. L’opera della vita di Hayao Miyazaki dal manga al film di animazione di Ilaria Vigorito.
Nato come tesi di laurea dell’autrice e poi ampliato, il libro racconta quindi una storia interessante e unica, quella del primo, grande successo di Miyazaki al cinema, dopo Lupin e il Castello di Cagliostro dove lavorava su un personaggio di un altro autore.
Nausicaa della Valle del Vento esce nei cinema giapponesi nel 1984, diventando presto un successo di critica e pubblico, ma la sua uscita nelle sale non è la fine di un percorso, quanto piuttosto il principio. Nello stesso anno Hayao Miyazaki termina la stesura del manga, con la stessa vicenda tra il distopico e il fantasy dell’anime, dove la storia della principessa della Valle del Vento in lotta contro il Regno di Tolmekia si ispira al mondo reale.
Dietro alla creazione del Mar Marcio e dei suoi mostri c’è infatti il disastro ambientale della baia di Minamata, un fatto reale che colpì l’autore al punto da portarlo a crearne una versione fantastica, senza dimenticare poi le altre tematiche care a lui, come il pacifismo e la forza dei personaggi femminili. Ancora oggi, anche qui in Occidente, il film Nausicaa della Valle del Vento viene consigliato in rassegne dedicate alle tematiche ambientali, femministe, pacifiste e proiettato nelle scuole.
Il saggio esamina il film e il fumetto, dove ci sono due finali antitetici ma che si completano a vicenda, ma racconta anche le varie versioni dell’anime che ci sono state negli Stati Uniti, con locandine di tenore molto diverso nel corso degli anni, oltre che le edizioni nel nostro Paese, a cominciare dalla versione tagliata trasmessa dalla RAI negli anni Ottanta.
Un modo per scoprire di più su un film amato da più generazioni, capace di raccontare un nuovo universo del fantastico e di far conoscere il talento di uno dei grandi dell’animazione degli ultimi decenni.
Ilaria Vigorito (Salerno, 1987) è laureata in Informazione, Editoria e Giornalismo e ha conseguito un master di primo livello in Critica Giornalistica. Scopre l’animazione giapponese a tre anni e se ne innamora perdutamente fino a trasformare la sua passione in studio con una tesi di laurea sulle strutture narrative dello shōnen manga che confluisce in un saggio breve pubblicato nel 2018 su Manga Academica, la prima rivista italiana di studi sul fumetto e sul cinema di animazione giapponese. Vive a Roma dove lavora come redattrice freelance ed è autrice dei saggi Il Trattato dell’Eliseo. Fine di una rivalità, nascita di un’amicizia (2012) e La politica al tempo dei tweet (2014).
Provenienza: omaggio dell’Ufficio stampa che ringraziamo.
Tag: cartoni animati giapponesi, Elena Romanello, Fumetti e manga, La Torre editore, La Torre edizioni, Manga giapponesi
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