Tra romanzi e graphic novel spesso ci si dimentica che esistono anche i libri illustrati, considerati spesso solo per bambini e capaci di svelare mondi sorprendenti.
La ragazza che voleva salvare i libri racconta con la storia di Klaus Hagerup e i disegni di Lisa Aisato la storia di Anna, una piccola lettrice, che vive in funzione dei libri perché grazie a loro ha scoperto mondi incredibili e trovato amici. Anna frequenta la biblioteca e scopre grazie alla signorina Monsen che i libri che non vengono dati in prestito per un po’ vengono distrutti, un problema che c’è anche nel civile Nord Europa in cui è ambientata la storia. Per sottrarre i libri al signor Milton Berg, Anna comincia a salvarli, chiedendoli in prestito e scoprendo ad un certo punto che esiste un libro incompiuto, Il bosco segreto di Waldemar Seier, che la porta in un’avventura tra passato e presente in nome dell’amore per la lettura.
Una storia che è un inno all’amore per i libri e alla scoperta del mondo e della cultura, raccontata sapientemente per parole e immagini, in un microcosmo che parte dalla realtà ma riesce ad essere surreale e fiabesco allo stesso tempo, con la scoperta di un talento ancora poco noto nel nostro Paese, quello della disegnatrice Lisa Aisato che speriamo di rivedere presto al lavoro.
Non è la prima volta che un libro si occupa del rapporto tra i giovanissimi, soprattutto le giovanissime, e la lettura, ma La ragazza che voleva salvare i libri gioca con immagini e sensazioni, con colori e stati d’animo, raccontando tra le righe cosa succede purtroppo ai libri che nessuno vuole. Un mistero che viene svelato pian piano dalle immagini, per un racconto su quanto è bello perdersi ad ogni età tra i libri.
Senz’altro La ragazza che voleva salvare i libri è adatto ai giovanissimi, alle giovanissime in particolare, con la storia di un’altra eroina ribelle, che parte dalla sua grande passione per costruire un suo posto nel mondo. Ma è piacevolissimo anche se si è più grandi, magari se si amavano i libri già da quando si aveva l’età di Anna e si avrebbe voluto avere un libro così già tanto tempo fa. Perché tutti gli amanti dei libri, in qualche momento della loro vita, hanno provato a salvare qualche volume, che fosse da una soffitta, da un cassonetto, da una bancarella, da una panchina, dal fondo di una biblioteca.
Klaus Hagerup è nato nel 1946 ed è uno dei più noti scrittori norvegesi per ragazzi. È inoltre drammaturgo, attore e regista e ama l’italiano.
Lisa Aisato è una delle più importanti illustratrici genovesi, candidata al premio Christian Andersen e al Premio Astrid Lindgren in rappresentanza del suo paese.
Provenienza: omaggio al recensore di Claudia Fachinetti dell’Ufficio stampa Rizzoli e Fabbri ragazzi, che ringraziamo.
Tag: Elena Romanello, letteratura per ragazzi, libri per bambini, Rizzoli
1 aprile 2019 alle 10:25 |
L’ho comprato per i miei figli nonostante siano già grandi per questo genere di libri, ma l’ho trovato cosi’ originale e poetico, con illustrazioni molto curate che è piaciuto anche a me e mi piace sapere che si trova tra i nostri libri in casa. Ho preso in prestito un’illustrazione (citandone l’autrice) come sfondo della mia pagina fb 😉