Il Giappone è diventato negli anni una meta di vacanze e viaggi per studio, lavoro, piacere personale, desiderio di approfondire una cultura millenaria ma aperta alla modernità più fantascientifica. I libri in tema si sono giustamente moltiplicati e Nippon vivere e scoprire il Giappone fa parte di questa grande onda dal Sol levante che non stanca mai.
Il libro, a metà strada tra una guida di viaggio e un saggio non erudito e appassionante sul Giappone, è organizzato su vari aspetti: le regioni, curiosità, cultura, arte, stile, enogastronomia, attività all’aperto e in casa, vita in famiglia, feste e celebrazioni, raccontando quindi quello che i turisti o chi va in Giappone per periodi più lunghi possono vedere ma anche cose da scoprire.
La prima che emerge è che il Giappone non è solo la megalopoli Tokyo ma un Paese dove esistono ancora foreste impenetrabili e dove la natura selvaggia è massicciamente presente. Ovviamente non mancano le città, raccontate anche dal punto di vista storico, attraverso eventi che risalgono secoli indietro e che hanno contraddistinto ogni zona e i suoi nuclei urbani.
Un’altra scoperta interessante è il rapporto con le donne di un Paese patriarcale ma che si narra essere stato creato da una dea, e che fu governato nei primi secoli dell’era cristiana da regine, come la celebre Himiko, poi ripresa dalla cultura pop dei manga.
Ovviamente non mancano approfondimenti sulla spiritualità, sull’imperatore, su icone come i samurai e i ninja, sulla filosofia dell’ikigai che governa la vita personale e lavorativa dei giapponesi. C’è spazio anche per la letteratura, cominciando proprio da un romanzo scritto da una donna, il Genji Monogatari di Murasaki Shikibu, per il teatro kabuki, il kimono, e per cose decisamente più moderne come la TV, spesso spazzatura, o le ragazze di Harajuku, fenomeno di costume e modello anche in Occidente, senza dimenticare il cibo, con tante sfaccettature e piatti tradizionali che in realtà sono d’importazione.
Il Giappone è terra di escursionisti e sportivi, ma anche di hikikomori, dove non esiste il cenone di Capodanno ma il bento che è più complicato e impegnativo, di centenari e di divorziati, e dove una delle feste più importanti celebra la fioritura dei ciliegi.
Un libro interessante, illustrato e curioso, sia per chi sa già molto del Giappone sia per chi magari l’ha scoperto con i manga e gli anime di nuova generazione e vuole saperne di più.
Yutaka Yazawa è nato e cresciuto fino ai 19 anni in Giappone e ha vissuto fino ai 42 anni all’estero. Ha studiato legge e lavorato a Londra per 11 anni, ha poi vissuto ad Hong Kong e a New York prima di tornare a Tokyo, la città della sua infanzia. Dopo una lunga carriera, ha deciso di iniziare a scrivere. Questo è il suo primo libro.
Provenienza: pdf inviato dall’Ufficio stampa che ringraziamo.
Tag: Elena Romanello, Giappone, Manuali di viaggio, Mondadori
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