
Se altri bambini hanno potuto vivere queste esperienze, altri bambini possono leggere questa storia di consapevolezza e responsabilizzazione. Barbara Ferraro infatti ci parla, nel bel libro illustrato Gli zoccoli delle castagne, pubblicato da Read Red Road, dell’infanzia della sua nonna, Lina, nella Calabria rurale del secolo scorso. Il lavoro minorile nel passato era comune, se la scuola era privilegio solo dei figli delle famiglie abbienti, il lavoro era destino comune dei figli della povera gente che dovevano aiutare i genitori e contribuire al sostentamento, non c’erano i diritti e le tutele dell’infanzia che ci sono oggi, (tutele e diritti ottenuti con aspre lotte sociali) e in alcuni paesi del mondo è ancora così. Questo albo sensibilizza i giovani lettori su queste tematiche e ci illustra un mondo che ancora risuona nel nostro presente. La piccola Lina alle prese con la raccolta delle castagne ci accompagna pagina dopo pagina facendosi scoprire una realtà fatta di sguardi intensi, volti scavati, essenze dense, di un mondo lontano in cui i legami familiari erano molto stretti, in cui la fatica, e gli stenti erano la norma e si diventava adulti molto precocemente con responsabilità e doveri. Una scrittura semplice, lineare ci racconta le stagioni che passano, la bellezza della natura, il trascorrere del tempo con grazia e levità. Nel 2015 in una versione breve, questo racconto è stato scelto e pubblicato per il premio Libertà della CGIL. Le illustrazioni con i colori della terra di Sonia Maria Luce Possentini impreziosiscono il testo dandogli una patina di antico e di sognante. Età di lettura: da 11 anni.
Barbara Ferraro è libraia de Il Giardino Incartato, libreria indipendente di Roma. Fondatrice e curatrice del blog dedicato alla letteratura per l’infanzia AtlantideKids, collabora con diverse riviste di settore. Di formazione filologa, è esperta di fiabe, racconti, leggende popolari. Dopo la laurea in Lingue e letterature straniere ha lavorato presso la Fondazione Roberto Rossellini indagando il rapporto tra parola e immagine. Calabrese, vive a Roma con la sua famiglia. Ha pubblicato per Edizioni Corsare “Grilli e rane” (2019); per Bacchilega Junior “Blu di Barba” (2017) e “A Colori” (2018), che si è aggiudicato il premio Microeditoria di qualità.
Sonia Maria Luce Possentini è pittrice e illustratrice. Nata a Canossa (RE) si è laureata in Storia dell’Arte e all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha ottenuto borse di studio da Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR) ed Olands Grafiska Skola. Ha ricevuto premi e riconoscimenti in Italia e all’estero, tra cui il Silver Award al concorso Illustration Competition West 49 Los Angeles-America. Nel 2011 il suo libro “Un bambino” (Kite) è stato selezionato da IBBY Italia per la mostra di Bratislava. Nel 2012 è stata testimonial del progetto Città Invisibili nell’ambito della Biennale di Letteratura e Cultura per l’Infanzia della Regione Veneto. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio Pippi con “L’alfabeto dei sentimenti” (Fatatrac). Nel 2014 vince il Primo Premio Città di Bitritto. Nel 2014 il suo libro “Noi” (Bacchilega), selezionato da Ibby per Outstanding Books for Young People with Disabilities. Nel 2014 e 2016 è presente nel prestigioso catalogo White Ravens (Germania) con “L’Alfabeto dei sentimenti” (Janna Cairoli- Fatarac) e “Il Pinguino senza frac” (Silvio D’Arzo-corsiero editore). Nel 2015 vince il Premio Rodari. Nel 2016 il primo premio d’illustrazione per la letteratura ragazzi di Cento (FE). Nel 2017 riceve il premio Andersen come miglior illustratore. Nel 2018 riceve il Premio MAM Maestri d’Arte e di Mestiere, conferito dalla Fondazione Cologni e ALMA presso la Triennale di Milano. Nel 2019 è tra i dieci selezionati al Silent Book Contest, concorso internazionale dedicato ai Silent Book, il suo libro “Il tesoro di Nina” finalista, verrà stampato in occasione della fiera di Bologna 2020.
Tag: Barbara Ferraro, Gli zoccoli delle castagne, letteratura italiana, libri per l'infanzia, Read Red Road, Sonia Maria Luce Possentini
2 gennaio 2021 alle 12:54 |
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