
Tra spedizioni notturne, trappole per mostri e portali segreti nella foresta, una nonna eccentrica e piena di risorse accompagna il suo nipotino in un’avventura scaccia paure.
Da quando a scuola ha sentito parlare di mostri, Frasse ha gli incubi e non riesce a dormire se non ha vicino il papà. È un bel problema: dovrà rinunciare al pigiama party a casa di Pollicione? Per fortuna è giovedì e a prenderlo a scuola verrà la sua formidabile nonna, che tutti chiamano Nonnamatta perché un nipotino che non riusciva a pronunciare il suo nome, Marta, lo ha storpiato così. Nonnamatta non è come gli altri della sua età: lei non parla di acciacchi, non ha paura di niente, è una fonte inesauribile di avventure spericolate e in più sa tutto di magia. Quando scopre della paura di Frasse, le viene subito un’idea: nonna e nipote preparano lo zaino e partono in treno per una spedizione nel bosco mostruoso. Per vedere se i mostri esistono davvero e nel caso affrontarli una volta per tutte. Frasse è spaventato a morte, ma anche emozionato: e se riuscissero a catturare un vero mostro? Comincia così un’impresa piena di sorprese più esilaranti che spaventose, fra veglie notturne, trappole per mostri, portali segreti, incontri inattesi – e la scoperta che niente, in fondo, è come sembra. Età consigliata: a partire da 6 anni.
Moni Nilsson è una delle più apprezzate autrici per l’infanzia svedesi, premiata con la Targa Nils Holgersson e membro dell’Accademia svedese dei libri per bambini. Si è affermata a livello internazionale con la serie dedicata a Tsatsiki.
Laura Cangemi Laureata in Lingue e Letterature Moderne all’Università Statale di Milano, dal 1987 svolge l’attività di traduttrice dallo svedese e dall’inglese. Tra gli autori svedesi che ha tradotto si annoverano Ulf Stark, Maria Gripe, Annika Thor, Åsa Lind, Henning Mankell, Per Olov Enquist, Mikael Niemi, Peter Englund, Katarina Mazetti, Ingmar Bergman, Klas Östergren. Collabora con le più importanti case editrici italiane e ha al suo attivo oltre duecento titoli. Nel 1999 ha ricevuto il Premio San Gerolamo per la traduzione (sezione letteratura per l’infanzia) e nel 2013 il Premio per la traduzione della Fondazione Natur & Kultur, assegnato dall’Accademia di Svezia. È inoltre interprete di conferenza grazie a un corso frequentato al Parlamento Europeo e coordinatrice dei servizi di interpretariato e traduzione del Festivaletteratura di Mantova, con cui collabora fin dalla prima edizione. Dal 2013 al 2016 ha coordinato e condotto un seminario di formazione per traduttori di letteratura svedese per ragazzi finanziato dallo Swedish Arts Council.
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