
Conosciamo meglio da vicino Charlotte Roth, autrice in Italia per Sperling & Kupfer del suo romanzo d’esordio Quando eravavmo immortali, (Als wir unsterblich waren–Knaur 2014) e di altri libri ancora da noi inediti:
Charlotte è nata a Berlino nel 1965, ed è una docente di letteratura che da dieci anni si dedica con passione alla scrittura.
Nelle sue vene scorre il sangue di una globetrotter: ama viaggiare per l’Europa con il marito e i figli, ma torna sempre alle sue radici berlinesi, anche se oggi vive a Londra.
Con Quando eravamo immortali, ispirato in parte alla storia della sua famiglia, ha finalmente realizzato il sogno di una vita. Il romanzo ha scalato le classifiche dei libri più venduti in Germania, riscuotendo grande successo di pubblico e di critica.

Un romanzo indimenticabile come la passione dei vent’anni, quando si vive per cambiare il mondo e amare alla follia; come una pagina di Storia che è anche la nostra storia; come una città dal fascino unico e universale: Berlino.
9 novembre 1989. «Non puoi perderti la notte più folle della tua vita»: è con queste parole che Alexandra si lascia trascinare fuori di casa dall’amica del cuore. Fosse stato per lei, se ne sarebbe rimasta tra quelle quattro mura anguste, insieme alla nonna che l’ha cresciuta, Momi, in mezzo alle poche cianfrusaglie che non bastano a svelare un lontano passato di cui la nonna è molto gelosa. Invece, in quella notte che sta per cambiare la Storia, Alex si ritrova catapultata nel cuore della vita, quella vita di cui, nei suoi ventitré anni, ha sempre avuto paura, senza sapersi spiegare il perché. Travolta dal mare di folla che si sta riversando da Berlino Est alla parte opposta della città, fino ad allora inaccessibile, Alex viene letteralmente spinta tra le braccia di un ragazzo dell’Ovest: Oliver. Con lui, scoprirà non solo un mondo dai confini più vasti, colorato da cibi sconosciuti, profumi stranieri, nomi dal suono irresistibile, ma scoprirà soprattutto per la prima volta l’amore, quello capace di infrangere ogni paura. Berlino, inizio Novecento. Giovanissima e coraggiosa, Paula si batte per i diritti delle donne e dei lavoratori. Condivide il sogno di un mondo nuovo e più giusto con Clemens, impegnato in politica. Credono di poter fare la Storia, ma il corso impetuoso della Storia non si lascerà fermare dall’amore e dagli ideali che li fanno sentire invincibili e immortali. In Paula e Clemens rivive l’entusiasmo di un’intera generazione dimenticata, che ha creduto nella libertà con tutta la forza incosciente dei vent’anni. A distanza di decenni, toccherà ad Alex e Oliver raccoglierne il testimone, ricucendo un antico legame spezzato e continuando il sogno di un mondo migliore.
Altri libri:

Grand Hotel Odessa –City in the Sky (Grandhotel Odessa –Die Stadt im Himmel, Dicembre 2020)
Primo volume della saga e una grande storia d’amore. L’affascinante saga su un grand hotel sul Mar Nero e una storia familiare dall’autrice di bestseller Charlotte Roth. Una storia d’amore di un mondo che è scomparso per sempre.
Odessa nel 1910 e un gran ballo al Grand Hotel per celebrare il 21 ° compleanno di Oda, la figlia del fondatore dell’hotel. Sarà una festa di cui si parlerà in città, no, in tutto il Paese, a lungo. Ma Oda sta aspettando con impazienza due ospiti in particolare: Belle, la figlioccia berlinese di suo padre, e Karel Albus, una celebre ballerina del nuovo e magnifico teatro dell’opera di Odessa. Oda è sempre stata gelosa di Belle, temendo che suo padre potesse amarla più di sua figlia. Tuttavia, al ballo le confida il suo grande segreto: è perdutamente innamorata di Karel e ha intenzione di fuggire quella sera stessa con colui che suo padre considera indegno di lei. Tuttavia, Karel non si presenta al luogo dell’incontro e la vita di Oda prende una piega inaspettata …

Grand Hotel Odessa –The Faun Garden (Grandhotel Odessa –Der Garten des Faun, Marzo 2021)
Secondo volume della saga e una grande storia d’amore.
Odessa 1920-1935: sembrano possedere tutto ciò che gli altri sognano nei ruggenti anni ’20. Esternamente, Oda e Belle, le sorelle preferite del Grand Hotel Odessa, si dilettano tra bellezza, ricchezza, fascino e felicità d’amore, ma nessuno riesce a vedere cosa le sta mangiando vive dentro. Durante i sanguinosi anni della guerra civile, Oda riesce a mantenere l’hotel un’oasi lontana dalla vita di tutti i giorni. Persino la multietnica città di Odessa ha conservato parte del suo fascino contro ogni previsione e diventa un punto di riferimento per avventurieri europei, avanguardie artistiche e pensatori politici. La fontana sopra il fauno di marmo nero continua a zampillare imperturbabile, e tutt’intorno gira di nuovo la giostra dell’amore e dell’intrigo. Con Nadeshda Mandelstam, la moglie del poeta Ossip, Oda condivide il coraggio di lottare incondizionatamente per ciò che è importante per lei. Un’amicizia per tutta la vita si sviluppa da questo terreno comune. Ma dietro la facciata scintillante si nascondono pericoli che mettono Oda di fronte a sfide sempre nuove.
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