:: Che libri state leggendo?

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I libri più venduti

Tutti mi dicono che è importante costruire una community intorno a un blog, specie se letterario, e invitare i lettori a commentare, a partecipare, a creare insomma tutti assieme il blog che amiamo leggere. E quindi cosa c’è di più interessante di sapere cosa state leggendo. Sì, in questo momento. Quale libro avete aperto sul comodino? Allora ditemi. Sono molto curiosa.

70 Risposte to “:: Che libri state leggendo?”

  1. Vincenzo Maielli Says:

    Il fuoco Greco di Malerba,
    Misura Eroica di Andrea Marco longo.

  2. Serena Lavezzi Says:

    Il fatale talento del signor Rong di Mai Jia

  3. Micol Borzatta Says:

    Appena finito “Il condominio” di J. G. Ballard e ora ho iniziato “Il segreto di Falkner” di Mary Shelley.

    • Giulia Says:

      Interessanti. ma non ho letto nessuno dei due. Me li segno. Com’ era “Il condominio”? Mi pare ne abbiano fatto un film.

      • Micol Borzatta Says:

        Del film non so nulla. A me è piaciuto molto. Come argomento di fondo ricorda moltissimo “Il signore delle mosche”, “La fattoria degli animali” o anche “La trilogia del Drive-in”, però non dà nessun senso di storia trita e ritrita, anzi è molto avvincente e la trasformazione dell’animo umano è ben descritta sotto ogni possibile aspetto. Giovedì prossimo dovrei riuscire a pubblicare la recensione

  4. farfallapurpurea Says:

    Ho in lettura Hard Landing di Monica Lombardi, Le spose sepolte di Marilù Oliva, Plenilunium di Angelo Basile (lettura in anteprima) e La ragazza sbagliata di Giampaolo Simi

    • Giulia Says:

      Mamma quanti, e riesci a portare avanti così tante letture contemporaneamente?

      • farfallapurpurea Says:

        Ormai è una prassi collaudata, ho iniziato a sperimentare la staffetta quando partecipavo ai gruppi di lettura e a un certo punto ho scoperto di essere sempre troppo veloce rispetto ai miei compagni e aspettare che gli altri si mettessero al passo per poter condividere i miei pensieri diventava un po’ noioso. Così ho trovato la soluzione di alternare i libri anche se mi capita che uno mi prenda più degli altri e allora spingo maggiormente per finirlo , ma in linea di massima non ho particolari problemi a reggere una lettura multipla. Ti auguro un felice weekend

      • Giulia Says:

        Interessante, no ti ammiro. Io a volte ci ho provato, ma poi faccio pasticci, confondo i personaggi dell’uno con l’altro 🙂 Comq sì qualche volta porto avanti anche io più libri, specie se sono di saggistica e trattano lo stesso tema. Felice weekend anche a te!

  5. illettorecurioso Says:

    Io sono nella fase in cui è già da diversi giorni che non prendo in mano un libro, ma stasera penso di dedicarci almeno un paio di ore. Penso leggera La via del male della Rowling

    • Giulia Says:

      Ti capisco, capita anche a me. Alterno con periodi in cui leggo diversi libri in poco tempo. Credo faccia parte dei ritmi di lettura un po’ di tutti.

  6. I Ritrovati, i Tradotti e gli Scoperti Says:

    In lettura: Uomini e no di Vittorini.
    Prossima lettura: Il comunista di Morselli 🙂

    • Giulia Says:

      Di Morselli poi non perderti “Dissipatio H. G.”.

      • I Ritrovati, i Tradotti e gli Scoperti Says:

        Certo… è grazie al vs post su “Dissipatio H. G.” che ho conosciuto questo autore 🙂

        Appena avrò modo, lo cercherò in libreria insieme a “Roma senza papa”.

        • Vincenzo Maielli Says:

          Si trovano anche in e-book a prezzo decisamente inferiore. Adelphi, intelligentemente, ripubblicando in digitale libri difficili DS trovare in edizione cartacea. Edizioni di Morselli sono tutte edite tra il fini 90 e 2000.

          • I Ritrovati, i Tradotti e gli Scoperti Says:

            Con gli ebook non vado molto d’accordo, ma terrò presente questa opzione.

            Oggi ho trovato “Roma senza papa” in cartaceo e non me lo sono lasciato sfuggire… dopo “Il comunista” sarà il suo turno.

          • Vincenzo Maielli Says:

            Hai fatto bene. Sugli e-book si potrebbe discuterne come prossimo tema. Io leggo libri in entrambi i formati.

        • Giulia Says:

          Nicola sarà contento 🙂 La storia di Morselli merita un racconto a sè, non so sai se qualcuno ne ha scritto la biografia. Vedrò di informarmi.

    • Vincenzo Maielli Says:

      Il Comunista di Morselli lo lessi tanti anni fa, fu editato dalla Marsilio e/o Adelphi; dopo anni di censura. Visto argomento. Il contenuto è ancora attuale. Parla della non scomparsa dell’alienazione. Lettura non facile ma di mente elegante.

  7. LaLeti Says:

    Tristemente non ho ancora deciso che libro leggere ad Aprile e siamo già al 7🙁

    • Giulia Says:

      Ne stiamo proponendo di belli qui sul blog in questi giorni, se no si va sul sicuro coi classici: dai francesi ai russi. O perchè no Jane Austen, o Edith Wharton, o Flannery O’ Connor. Se no prova i racconti di Katherine Mansfield, poi mi dici 🙂

  8. spore poetiche Says:

    Piombo rosso di Giorgio Galli, e La banalità del male di Hannah Arendt
    due volumi tosti e interessanti

    • Giulia Says:

      Impegnativi. Io ho da iniziare I”l silenzio di Auschwitz. Reticenze, negazioni, indicibilità e abusi di memoria” di Enrico Mottinelli.

      • spore poetiche Says:

        Mi dirai, poi, com’è 🙂

        • Giulia Says:

          Sì, certamente, l’argomento è molto interessante. Quanto incide il “silenzio” sulla diffusione del male. Se persone autorevoli avessero parlato allora, sarebbe cambiato qualcosa? Allora, come oggi a dire il vero.

          • spore poetiche Says:

            Spesso il male lo si riconosce solo quando si manifesta platealmente. La tua è una domanda a cui è difficile rispondere, dal mio punto di vista

        • Giulia Says:

          Sì, senza dubbio, nel libro che cito si accenna a papa Papa Pio XII (al corrente dei fatti) che non espose una ferma posizione antinazista (immagino per non accrescere le sofferenze dei cattolici in Germania, già perseguitati). Come dici tu infatti è molto difficile rispondere, anche se col mio (odioso) carattere sarei per denunciare il male a spada tratta ovunque si presenta.

  9. michiamomichela Says:

    Il seggio vacante. All’inizio non mi piaceva. Sono quasi a metà e la storia mi intriga adesso. I personaggi mi sembrano reali

  10. michiamomichela Says:

    Io tutta la saga e i gialli di Cormoran Strike (fantastici per me) pubblicati con uno pseudonimo. Questo è un genere diverso. Non c’è magia ma la nuda realtà e gli interessi della politica, seppur in una cittadina inglese. Mi devo impegnare nella lettura, pensa che generalmente divoro libri. Ma questo è freddo. Racconta in un modo che non mi coinvolge. La scrittura invece è molto bella. Curata e di qualità. Non so se riesco a spiegarmi. Ciao

    • Giulia Says:

      Sì, sì ti spieghi benissimo, capisco cosa intendi per la scrittura della Rowling, piace moltissimo anche a me. E’ particolare, anche nei libri per ragazzi.

      • michiamomichela Says:

        Libro finito nella notte. Lo consiglio vivamente. Dalla metà in poi appassiona e coinvolge. La prima parte serve per posizionare i personaggi dove poi vivranno i loro ruoli intensamente. L’ho capito alla fine.

  11. Martine Says:

    Leggo un libro francese “La nuit de l’orcière” de Pierre Petit. Grazie per quest’appuntamento! Buon fine settimana!

    • Giulia Says:

      Bello! Io cercherò di leggere in francese, “La Terre des Mortes” di Grangé, esce il 2 maggio. Buon fine settimana!

      Ah poi qualcuno ti ha risposto per il tuo progetto? se serve una mano ti aiuto volentieri, ho visto il tuo blog.

  12. bettalatalpa Says:

    “Il tamburo di latta” di Gunter Grass. Lirico e grottesco, un capolavoro che va letto con la lentezza

  13. diskolina Says:

    Neanche gli Dei di Asimov

  14. Francesca Battistella Says:

    Un magnifico giallo di Krueger (per capirci, quello de La natura della grazia): La miniera di sangue. Buona domenica Giulietta.😘💖🙏

    • Giulia Says:

      Ma lo sai che non mi dice niente questo nome. Vedo che ha scritto molti gialli Mondadori della serie Cork O’Connor, probabilmente qualcosa ho letto, cercherò nella biblioteca di mia madre. Buona domenica a te, Francesca 🙂

  15. liveeread Says:

    La biografia di Frida Kahlo, in previsione di andare a vedere la mostra 😉 molto interessante.

  16. 6recensito Says:

    Tempo da elfi di Guccini e Macchiavelli. Molto bello, mi riporta in nella vita di paese, un bel salto fuori dal quotidiano. Mi piace molto il tuo blog, ha ottimi spunti, ben scritto, lo leggo molto spesso.

    • Giulia Says:

      Grazie! Lavoriamo duro, ma siamo contenti che sia apprezzato. Torna a trovarci, dopo tutto la differenza tra blog e blog la fanno il lettori, e la community che si riesce a far crescere.

  17. Carla Says:

    Parole nella polvere di O Cadhain, uno scrittore irlandese del novecento, sto ancora all’inizio, ma mi piace moltissimo!

  18. La Memoria di M Says:

    Sto leggendo “il sosia” di dostoevskij. Sono alla ricerca di libri psicologici che trattano di disturbi mentali. Se avete dei consigli ditemi per piacere!

    • Giulia Says:

      Su questo non posso aiutarti, le mie conoscenze sono molto limitate, ma iniziare coi classici russi mi sembra un’ ottima idea, hanno scritto libri molto attenti alla psiche umana, e alla devianza.

  19. Alice Says:

    Chiamami col tuo nome, di André Aciman. Quasi finito! Mi piace molto…

  20. Manu Says:

    Jane Eyre di Charlotte Bronte

  21. Silvia Civano Says:

    Io sto leggendo Incubo, di Wulf Dorn. Il prossimo nella lista credo sarà Heidi. Alterno sempre i generi 🙂

    • Giulia Says:

      Ottima scelta, Dorn scrive ottimi thriller psicologici. Se cerchi l’ho anche recensito. Heidi, no ho solo visto i cartoni da piccola 😉

      • Silvia Civano Says:

        Sì, io per ora dei suoi libri ho letto: “La psichiatra”, “Il mio cuore cattivo” e “Phobia”. A volte le sue descrizioni le trovo un po’ angoscianti però mi piace come scrive 🙂

      • Giulia Says:

        Sì, è un autore che vira molte volte nell’ horror, ma ha un grande talento, sa far paura sul serio 😉

  22. Viviana Says:

    Sovietistan, mi ero persa una n

  23. Elenia Rizza Says:

    Ciao! Ho finito Le prime quindici vite di Henry August e ora sul comodino ho l’ultimo libro della saga di Stephen King de La Torre Nera. Nei ritagli di tempo sto leggendo ho una raccolta di racconti sempre di King, Incubi e deliri. Come audiolibro ho appena finito Il senso di una fine e iniziato proprio oggi C’era una volta in America 🙂

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