In occasione della Giornata della Memoria consigliamo due volumi, per conoscere e non dimenticare:

La “Rosa Bianca” (die Weiße Rose) fu un gruppo di studenti universitari che si oppose al regime nazista con pericolose azioni clandestine di controinformazione. Nel giugno 1942 i fratelli Hans e Sophie Scholl e i loro amici diffusero un primo volantino che incitava alla resistenza in nome della libertà, della giustizia e della pace in Europa.
Ne seguirono altri cinque, fino a quando, tra il 18 e il 22 febbraio 1943, gli Scholl e Christoph Probst furono arrestati e condannati alla ghigliottina. La Gestapo riuscì a prendere anche gli altri del gruppo (Graf, Huber, Schmorell), che subirono la stessa sorte. Gli studenti avevano tra i 21 e i 25 anni.
Scritto con stile avvincente e tensione narrativa, il libro alterna al racconto della vicenda la ricostruzione del profilo biografico dei protagonisti, le loro ragioni spirituali e politiche, il loro “itinerario sovversivo”. Testimoni del coraggio del dissenso, i giovani della “Rosa Bianca” sono un esempio forte e attuale dei valori civili di libertà e democrazia, per i quali si è disposti a giocarsi anche la vita.
LA ROSA BIANCA, Edizioni San Paolo 2023, pp. 331, euro 20,00

Duemila anni di storia attraversata da calunnie, massacri, espulsioni, bolle pontificie discriminatorie e ripetuti tentativi di cancellare il popolo ebraico. Dai primi secoli contrassegnati dall’antigiudaismo religioso si passa alla strage di ebrei della Prima crociata nel cuore dell’Europa e al periodo buio dell’Inquisizione, passando per l’istituzione del ghetto fino ad arrivare alla nascita dell’antisemitismo razziale, culminato nella Shoah. E oggi? La Dichiarazione conciliare Nostra Aetate ha condannato “gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni dell’antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da chiunque”.
Dopo l’immane tragedia della Shoah sembrava che potessimo archiviare l’antisemitismo. Ma è stata un’illusione. Attacchi terroristici, aggressioni fisiche, minacce, vilipendio di cimiteri sono purtroppo gli esiti dell’azione di un mostro che pensavamo domato.
C’è qualcosa di oscuro che affonda le sue radici nell’accusa di deicidio. L’antigiudaismo è ancora oggi la linfa che nutre l’antisemitismo e l’antisionismo, vale a dire l’odio che minaccia l’esistenza stessa degli ebrei e di Israele?
Nelle pagine di questo libro si trovano le risposte a queste domande scomode.
CHI HA UCCISO GESù? Edizioni San Paolo 2022, pp. 271, euro 22,00
Tag: Giorno della Memoria
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