
Si tratta infatti di testi che liberano la fantasia di giovani e adulti senza li-mite alcuno. Irrompono miti, creature fantastiche, archetipi, mostri e spiriti benefici. Ma c’è qualcosa di più, come dimostra proprio questo testo. Al fondo della struttura fantastica anche di questo racconto, soggiace non solo l’eterna disputa fra bene e male. Ma qualcosa anche di più specifico e attuale. Il rischio cioè di un collasso del nostro mondo per ragioni ambientali, a causa della mancata applicazione delle direttive dello sviluppo sostenibile.
È in uscita una nuova edizione del fantasy per ragazzi “Il seme della speranza” Scatole Parlanti editore, con la prefazione di Alessandro Cecchi Paone, ci sono dei progetti con le scuole (avvenuti e futuri) e verrà realizzato l’audio libro per l’Unione ciechi e ipovedenti. Buona lettura!
Eres vive in un universo dove la dicotomia tra il rispetto per la natura e per l’individuo da un lato e l’arroganza e il delirio d’onnipotenza dall’altro portano allo scontro Il Mondo degli Spiriti e delle Divinità e il Pianeta Terra. Ma nulla è incorruttibile e i due mondi finiscono per influenzarsi a vicenda, arrivando a corrompere anche Spyria, la Divina Generatrice, e lo stesso Eres. L’unica possibilità di salvezza è rappresentata da un magico talismano: il Seme della Speranza. Tra incantesimi e invocazioni, pozzi di petrolio e violenza, si dipanerà il contrasto che ogni giorno l’uomo vive nel proprio essere: abbando-nare la speranza e i propri sogni per omologarsi a ciò che la società gli impone o lottare per far germogliare quello che c’è di buono in ognuno di noi. Già adottato da alcune scuole medie e da alcuni istituti superiori, Il seme della speranza è un fantasy moderno, per ragazzi e adulti, che analizza gli aspetti più candidi dell’animo umano mettendoli in con-trapposizione con la bramosia di potere e di denaro.
Emiliano Reali scrive per il cinema e collabora con la pagina Cultura de “Il Mattino”, con “Il Riformista” e cura una rubrica di libri su “HuffPost Italia”. Nel 2004 pubblica il suo romanzo d’esordio Ordinary (Serarcangeli), dive-nuto nel 2008 uno spettacolo teatrale patrocinato dal Comune di Roma, ripubblicato nel 2013 per Ded’A come prima opera che utilizza la realtà aumentata e nel 2014 in versione a fumetti con il titolo Ordinary graphic novel. Per Edigiò pubblica due favole illustrate, Il cristallo del cuore (2008) e La reggia di luce (2009), utilizzate come testi nelle scuole elementari. Nel 2011 pubblica la prima edizione di Il seme della speranza (Diamond), testo adottato nelle scuole medie e superiori. Nel 2012 pubblica Sul ciglio del di-rupo (Ded’A), con prefazione del principe Jonathan Doria Pamphilj, opera che ha ottenuto per la sua valenza sociale il patrocinio di Roma Capitale e pubblicata anche in doppia lingua italiano/inglese per il mercato ame-ricano col titolo On the edge (DeBooks, 2014) e presentata tra gli altri alla New York University e all’Ambasciata Italiana di Washington. È autore del cortometraggio Santallegria (MKM, 2011) con protagoniste Serena Grandi e Monica Scattini.
Abbiamo intervistato Emiliano: qui.
Rispondi