Bernd Mattheus, scrittore, saggista e traduttore tedesco, ha incontrato nell’aprile del 1988 Cioran. Emil lo riceve in accappatoio perché stava provando a riparare un tubo dell’acqua.
Il giovane studioso è affascinato dalle figure radicali del pensiero. Si è già occupato nei suoi libri precedenti di Antonin Artaud e Georges Bataille. I pensatori borderline lo affascinano.
Mattheus negli anni ha letto, studiato e incontrato Cioran con passione e devozione. Il risultato della grande considerazione del giovane scrittore tredesco per il pensatore rumeno è l’uscita di uno dei libri più belli a lui dedicati
Cioran. Ritratto di uno scettico estremo (traduzione di Claudia Tatasciore) è una biografia corposa e dettagliata di Cioran. Finalmente è stata da poco pubblicata in Italia per i tipi di Lemma press. Lo stesso Cioran apprezzerà il lavoro di Mattheus. Gli riconoscerà la capacità di collegare sempre l’evento con l’idea, la biografia alla filosofia, così che il lettore, reso attento dagli innumerevoli dettagli, partecipa allo svolgersi di un dramma intellettuale.
Possiamo sicuramente affermare che questa è l’unica biografia dedicata al pensiero e alla travagliata esistenza dell’autore di Squartamento.
Trecento pagine ricche e dense di informazioni inaspettate, di aneddoti poco conosciuti, ma soprattutto un ritratto davvero completo che ci permette di rileggere con occhi nuovi il pensiero del pensatore più scettico del secolo scorso.
Mattheus sposa le parole di Guido Ceronetti e entra in sintonia subito con Cioran, il filosofo squartatore che fin dal suo primo saggio si presenta come un distributore frenetico di inesorabile: dunque di avanzi, di stracci metafisici; dunque, anche, di consolazioni.
L’autore racconta come avvenne il suo primo incontro con Emil Cioran, questo intelligente misantropo cordiale che fu subito ispirato da simpatia, approvazione e entusiasmo.
Il giovane scrittore tedesco è affascinato dalla personalità scettica e strema di Cioran, ne studia le mosse e le opere e dopo averlo incontrato decide di dedicare a lui una corposa biografia.
Mattheus sarà il traduttore in lingua tedesca di Squartamento e con Cioran avrà un’interessante carteggio.
Cioran. Ritratto di uno scettico estremo è un libro ricco e complesso che sa entrare con le chiave giuste nel cuore delle vicende esistenziali e dell’opera di uno dei più irriverenti agitatori del pensiero novecentesco.
Il libro di Mattheus è talmente dettagliato che riesce a colmare le numerose curiosità del lettore.
In queste pagine viene rivelato tutto quello che c’è da sapere e da dire sulla personalità eccentrica e appartata di Emil Cioran.
«Del resto, ancora oggi – scrive Vincenzo Fiore nella prefazione – ombre ben più oscure offuscano il pensiero e la vita del pensatore rumeno. Non sono pochi coloro che hanno tentato di estrapolare le sue grida e i suoi anatemi per inserirli in tradizioni politiche che nulla hanno avuto a che fare con il suo pensiero».
Il giovane Mattheus si trova davanti al maturo Cioran. Condivide con lui negli anni il cafard e lo scetticismo estremo.
Gli dedica un libro che è anche un atto d’amore. Da leggere come un vero e proprio esercizio di ammirazione.
Source: libro inviato al recensore dall’Ufficio Stampa, che ringraziamo.
Nota: sito dell’editore.
Tag: Bernd Mattheus, Cioran, Claudia Tatasciore, Lemma Press, Nicola Vacca
17 Maggio 2019 alle 17:32 |
[…] via :: Cioran di Bernd Mattheus (Lemma Press 2019) a cura di Nicola Vacca — Liberi di scrivere […]
11 Maggio 2023 alle 10:15 |
[…] «Cioran. Ritratto di uno scettico estremo è un libro ricco e complesso che sa entrare con le chiavi giuste nel cuore delle vicende esistenziali e dell’opera di uno dei più irriverenti agitatori del pensiero novecentesco», scrive Nicola Vacca nella sua recensione per “Liberi di scrivere” del 17/05/2019.Link all’articolo originale […]