:: Addio a Ruth Rendell, maestra del thriller a cura di Elena Romanello

by

rendell-ruth-credit-jerry-bauerDopo Pd James, il mondo della letteratura thriller perde un’altra sua importante voce, quella della britannica Ruth Rendell, che ci lascia all’età di 85 anni, dopo una breve malattia che ha stroncato all’ultimo una carriera letteraria ancora attiva negli ultimissimi anni, con opere anche inedite da noi.
Figlia di insegnanti, con una madre di origini danesi, giornalista come primo impiego, Ruth Rendell cominciò a scrivere libri negli anni Cinquanta, incentrandosi in particolare sul personaggio dell’ispettore Wexford, indagatore degli aspetti più nascosti e oscuri dell’animo umano, soprattutto in ambienti sociali degradati. Con lo pseudonimo di Barbara Vine ha pubblicato altri romanzi sempre thriller ma soprattutto di introspezione psicologica e familiare.
La sua produzione letteraria è vastissima, è stata oggetto di moltissimi premi, e in Italia ha avuto in vari casi più di un’edizione, per Mondadori spesso nella collana I gialli e poi per Fanucci: i libri sono abbastanza reperibili, c’è da sperare in ristampe e proposte dei titoli ancora inediti.
Tre suoi libri sono diventati famosi film: da La morte non sa leggere, dramma che diventa crimine di una cameriera analfabeta, Claude Chabrol trasse il film Il buio nella mente nel 1995 con Isabelle Huppert e Sandrine Bonnaire. Sempre Chabrol ha realizzato, da Il pugnale di vetro, nel 2004 La damigella d’onore, mentre Pedro Almodovar trasse il suo Carne tremula del 1986 da Carne viva. Tra gli altri suoi libri sono da ricordare La crociata dei bambini, I tredici scalini, La bambola che uccide, e come Barbara Vine, Occhi nel buio e La villa dei ricordi cattivi. Ruth Rendell è anche autrice di racconti, sia inseriti in sue raccolte che in antologie.
Oltre all’attività di scrittrice, Ruth Rendell è stata anche attivista sociale nonché membro del partito laburista, eletta anche alla Camera dei Lords. Fino ad anni molto recenti, ha partecipato a fiere ed eventi legati al libro in Gran Bretagna, attirando sempre un vasto pubblico che ha amato e ama i suoi intrecci avvincenti, viaggi nell’animo umano e nei drammi della nostra società.

Photo credit Jerry Bauer

Tag:

Una Risposta to “:: Addio a Ruth Rendell, maestra del thriller a cura di Elena Romanello”

  1. :: Addio a Ruth Rendell, maestra del thriller a cura di Elena Romanello | Liberi di scrivere « Elena Romanello sito ufficiale Says:

    […] :: Addio a Ruth Rendell, maestra del thriller a cura di Elena Romanello | Liberi di scrivere. […]

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.


%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: