Mia è una ragazza giovanissima con la passione per la scrittura e per la lettura e ama specialmente i libri di Jane Austen.
Finita la scuola viene mandata dalla madre in una casa in campagna con la migliore amica della madre, Claudia, con la scusa di aiutarla a sistemare la casa della zia che Claudia ha ereditato.
Appena arriva Mia si sente tagliata fuori dal mondo, infatti non c’è internet e il cellulare non prende, Claudia poi è sempre fuori con la sua nuova fiamma, Fabrizio, un suo vecchio conoscente di quando era bambina.
Mia inizia a passare le giornate da sola in casa, ma ben presto scopre che in realtà non è da sola, infatti lo spirito di Jane Austen inizia a comparirle sempre più spesso, prendendola come allieva e insegnandole a scrivere il suo primo romanzo.
Un romanzo molto bello e coinvolgente che cattura il lettore fin dall’inizio grazie all’astuzia dell’autrice di iniziare il romanzo proprio con la comparsa di Jane.
Lo stile che viene usato è molto semplice e leggero adatto a qualsiasi tipo di lettore, dal più giovane al più esperto.
Ottima anche l’idea di scrivere un romanzo dentro al romanzo che porta così il lettore a leggere due libri in uno solo, anche se il romanzo che scrive la protagonista oltre ad assomigliare alle opere di Shakespeare, come fa notare la stessa Jane a Mia, è anche troppo simile al romanzo Cime Tempestose.
Lo sviluppo della storia denota una grande ricerca storica e di informazioni da parte dell’autrice, ricerca che difficilmente si nota nei romanzi specialmente scritti da autrici o autori sia giovani che meno giovani.
Segnalo la presenza di numerosi errori grammaticali e refusi di battitura ma nel complesso è un fantastico romanzo che consiglio vivamente a tutti di leggere sia per la trama avvincente che per gli insegnamenti letterari e la passione per i libri e la lettura che riesce a trasmettere al lettore, magari riuscendo ad avvicinare nuove persone alla passione per la lettura.
Paola Zannoner vive a Firenze. Consulente bibliotecaria, esperta di narrativa e scrittrice ha iniziato la sua carriera come critico letterario e bibliotecaria. Nel 1998 viene pubblicato il suo primo romanzo dalla Mondadori. Da quel momento si è dedicata anima e corpo alla scrittura, staccandosi solo per organizzare tenere corsi di formazione, seminari sulla scrittura narrativa, conferenze letterarie e incontri vari con i suoi lettori. Nella sua carriera di scrittrice ha pubblicato maggiormente romanzi diretti ai più giovani, ma ha anche pubblicato saggi, romanzi per adulti, pubblicando con Mondadori, Fanucci, De Agostini, Giunti, Castoro, ricevendo molti premi e vedendo i suoi testi tradotti in numerosi paesi del mondo.
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