Esce oggi 28 giugno, per la prima volta in lingua italiana, il romanzo breve La casa sfitta (A House to Let, 1858) scritto a più mani da Charles Dickens, Elizabeth Gaskell, Wilkie Collins e Adelaide Anne Procter, quattro dei più importanti e raffinati scrittori vittoriani, autori di capolavori senza tempo che hanno fatto la storia della letteratura mondiale. Pubblicato da Jo March Agenzia letteraria, una piccola e interssante casa editrice di Perugia specializzata nella riscoperta di classici inediti, nella collana Atlantide e tradotto da Camilla Caporicci, che cura anche l’introduzione, Valeria Mastroianni e Lorenza Ricci, questo romanzo, originariamente pubblicato nell’edizione natalizia della rivista Household Words, diretta da Dickens, risveglierà sicuramente l’interesse degli appassionati, rendendo fruibile un testo ai più sconosciuto. L’opera è così suddivisa: Charles Dickens e Wilkie Collins hanno scritto a quattro mani i capitoli Al di la della strada e Finalmente affitatta; Elizabeth Gaskell ha scritto il capitolo Il matrimonio di Manchester; Charles Dickens ha scritto il capitolo Ingresso in società; Adelaide Anne Procter ha scritto il capitolo Tre sere nella casa; e infine Wilkie Collins ha scritto il capitolo Il rapporto Trottle.
Dalla quarta di copertina:
Mute testimoni di relazioni umane, le mura di una casa custodiscono nel silenzio i segreti degli uomini che le hanno abitate. Eppure certe case hanno assorbito così profondamente il loro contenuto, che esso si palesa all’esterno in tutto il suo inquietante aspetto. Nido, o prigione? Quale mistero avvolge la casa sfitta che ossessiona la signora Sophonisba? Cosa si cela dietro le persiane scorticate e il fango che oscura i vetri dai quali nessuno parrebbe più affacciarsi? Due investigatori speciali tenteranno di mettere pace nel cuore della loro prediletta: il fedele Trottle e il premuroso Jarber si sfideranno a colpi di manoscritti, di senili e tenere scenate di gelosia, e di coraggiose sortite nella casa. Mettetevi comodi: un regista d’eccezione come Charles Dickens ha scritturato i migliori autori sulla piazza per svelare, attraverso un intreccio impeccabile e una scrittura potente che lasciano semplicemente senza fiato, l’arcano della perturbante casa sfitta.
10 agosto 2013 alle 7:23 |
[…] Anteprima su “Liberi di scrivere” (28 giugno 2013) […]