:: Una furia dell’altro mondo, Lisa de Nikolits (Edizioni Le Assassine 2019) a cura di Viviana Filippini

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Copertina Nikolitis_Una-furia-dellaltro-mondoMi sveglio, ho dolori da tutte le parti. Sono intrappolata nell’oscurità, come se fossi sott’acqua … Sì … respiro, ma il bruciore mi morde la carne fino alle ossa. Cerco di sollevare la testa, ma è troppo pesante, è come un enorme ceppo d’albero in cui sono piantate le braccia che mi formicolano mentre i gomiti sono rottami in mille pezzi. Ho qualcosa di rotto? Perché non riesco a muovermi? Mi concentro sulla bocca. I denti sono serrati, la mascella è bloccata”.

Questi i pensieri di Julia Redner la protagonista del romanzo “Una furia dell’altro mondo” edito da edizioni Le Assassine. Julia è una donna in carriera, pronta a tutto raggiungere il massimo successo. Julia però si trova in una sorta di strano aldilà che, a tratti, ricorda un aeroporto, ma si sente a pezzi, completamente dolorante e fuori luogo. In realtà questo posto di attesa, dove non mancano i comfort come la sala per rilassarsi, quella dover farti fare trattamenti di bellezza e pure una sala bowling, è una sorta di dimensione sospesa tra quello che è l’aldilà e l’aldiquà. Sì, perché leggendo il romanzo della Nikolits, si ha come la sensazione che a Julia sia accaduto qualcosa di tremendo ma, non essendo ancora del tutto giunta la sua ora, la donna riceverà una seconda possibilità. Volto nuovo – quando tornerà a casa i nipoti non la riconosceranno nemmeno – e pure nome rinnovato aiuteranno Julia, pian piano, a ricordarsi chi l’ha aggredita (il suo ex amante e datore di lavoro). L’evento traumatico emerge grazie ad uno psicoterapeuta che è, allo stesso tempo, umano e ha in sé tratti che lo fanno assomigliare ad un angelo. Il ritorno nell’aldiquà, ossia sulla Terra, nella vita quotidiana di ogni giorno, permetterà alla protagonista di sistemare non solo il suo aggressore, ma anche tante situazioni irrisolte che la donna aveva lasciato lì sospese prima della brutale aggressione. “Una furia dell’altro mondo” è un thriller surreale, è un romanzo pieno di colpi di scena imprevisti e inaspettati. Quella della Nikolits è una storia nella quale grazie all’atmosfera onirica che lo caratterizza il lettore viaggia in una dimensione strana a tal punto, da non comprendere se è realtà e quindi se Jane si trova in essa davvero o se tutto è una sua proiezione mentale, un lungo sogno nel quale la donna comprende che deve cambiare le cose e le azioni per tornare a vivere. Accanto a Jane, piena di lividi, ematomi, rabbia e dolore, ci sono strane figure che la aiutano, compresa quella Beatrice dal sentore vagamente dantesco. Certo è che il romanzo della De Nikolits fa riflettere sulla violenza che le donne subiscono e su quanto sia difficile fare i conti con se stessi e con chi ti ferisce nella psiche, nei sentimenti e nel corpo. Julia ha un carattere forte, ma l’aggressione subìta e il cammino di ripresa pieno di intoppi e di una non facile presa di coscienza di sé, uniti alla nuova occasione concessa, permetteranno alla protagonista di “Una furia dell’altro mondo” di provare a mettere in ordine le cose e comprendere che chi ama davvero non ti riduce in fin di vita, ma ti salva e sostiene nel cammino del vivere. Traduzione dall’inglese Tiziana Prina.

Lisa De Nikolits Originaria del Sud Africa, ha vissuto e lavorato come art director negli Usa, in Gran Bretagna e in Australia. Qui dopo essere stata licenziata da una società dei media, decide di trasferirsi in Canada, che considera un Paese molto più aperto e multietnico. Nel 2003 prende la cittadinanza canadese e si dedica in modo professionale e continuo alla scrittura: “Do One Thing A Day For Your Writing” (Fai ogni giorno qualcosa per la tua scrittura), sebbene fin da giovanissima abbia riempito i cassetti con i suoi manoscritti. Una furia dell’altro mondo è il suo settimo romanzo e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Lisa de Nikolits è molto attiva e impegnata nel valorizzare e sostenere la scrittura femminile di gialli, per cui con altre scrittrici anima diversi gruppi: Sisters in Crime, Mesdames of Mayhem, a cui si aggiungono Crime Writers of Canada e The International Thriller Writers.

Source testo ricevuto dall’autore. Grazie a Francesca Ghezzani, dell’ufficio stampa Francesca Ghezzani.

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